Una pietra miliare per la medicina rigenerativa: nasce a Palermo la cell factory per terapie avanzateIl Polo Oncoematologico dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo si appresta a diventare un avamposto cruciale nell’innovazione della terapia genica, grazie all’approvazione della progettazione esecutiva della sua cell factory. Questa infrastruttura all’avanguardia, con un investimento complessivo di 3 milioni di euro, rappresenta un passo fondamentale nel programma strategico di trasformazione della rete ospedaliera palermitana, siglato tra il Ministero della Salute e la Regione Siciliana. Il commissario ad acta Massimiliano Maisano ha ufficialmente dato il via ai lavori, accelerando un progetto che promette di ridefinire l’accesso alle terapie avanzate per i pazienti.La cell factory si focalizzerà sulla produzione di terapie geniche innovative, con particolare attenzione alla produzione “in house” di terapie CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-cell therapy). Queste terapie, rivoluzionarie nel trattamento di alcuni tumori ematologici, personalizzano la risposta immunitaria del paziente per combattere la malattia. L’integrazione di questa infrastruttura nell’Unità Operativa Complessa di Ematologia amplierà significativamente le capacità terapeutiche offerte, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’accesso a cure salvavita. L’acquisto di un isolatore, componente essenziale per la sicurezza biologica durante la produzione, e delle relative attrezzature, garantisce standard qualitativi elevatissimi e conformità alle normative internazionali.L’iniziativa non è solo un investimento in infrastrutture, ma un chiaro segnale di impegno regionale verso la medicina rigenerativa. Il presidente della Regione, Renato Schifani, sottolinea come la cell factory ambisca a posizionare la Sicilia come centro di eccellenza in un campo terapeutico in rapida evoluzione. La sua realizzazione colma una lacuna significativa nell’offerta di terapie CAR-T, un vuoto che ha storicamente limitato l’accesso a queste cure innovative per molti pazienti.La posizione geografica strategica di Palermo, al centro del Mediterraneo, eleva ulteriormente l’importanza della cell factory. Questa infrastruttura non solo servirà da punto di riferimento per la sanità del Mezzogiorno e per l’Italia, ma aspira a diventare un hub regionale di riferimento per l’intera area euro-mediterranea, favorendo la collaborazione scientifica e l’erogazione di terapie avanzate a un bacino di pazienti più ampio. La prospettiva di un’erogazione di servizi transfrontalieri, in linea con le politiche europee di cooperazione sanitaria, apre scenari di sviluppo economico e sociale significativi per la regione. Il cronoprogramma serrato, con l’obiettivo di completare i lavori entro dicembre, testimonia la determinazione di tutte le parti coinvolte nel portare a compimento questa ambiziosa opera.
Palermo, nasce la cell factory per terapie avanzate e medicina rigenerativa.
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