Un’operazione congiunta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Catania ha inflitto un duro colpo a una rete di spaccio radicata nel quartiere San Giovanni Galermo, portando all’arresto di trentuno individui e alla cautelazione di ulteriori quattro soggetti, sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’attività, denominata “L’Angolo”, ha disarticolato un’organizzazione criminale responsabile della gestione di sette piazze di spaccio, un sistema complesso che operava con una capacità di penetrazione e persistenza notevoli.
L’inchiesta, condotta dalle Procure Distrettuale e per i Minorenni di Catania, ha permesso di ricostruire un modello di criminalità organizzata che sfruttava le fasce più vulnerabili della popolazione, coinvolgendo anche minori, la cui partecipazione ha suscitato particolare allarme e ha portato all’applicazione di misure di protezione e riabilitazione: tre di questi sono stati collocati in un istituto penale minorile e un quarto in una comunità.
La struttura operativa dell’organizzazione era gerarchica e strutturata.
Al vertice, una figura di riferimento, soprannominata “patrozzo” (un termine colloquiale che indica il “padrino” o capo), coordinava l’attività illecita, assicurando una presenza costante e capillare sulle piazze.
Il sistema di distribuzione era organizzato su turni di ventiquattro ore, sette giorni su sette, garantendo un flusso continuo di sostanze stupefacenti – marijuana, cocaina e crack – alla clientela.
Elementi strategici, le cosiddette “vedette”, monitoravano costantemente l’area, fungendo da sentinelle per segnalare eventuali controlli delle forze dell’ordine, consentendo così agli spacciatori di eludere le operazioni di polizia.
L’indagine, protrattasi nel tempo e caratterizzata da un’attività di appostamento e intercettazioni, ha permesso di raccogliere prove concrete a carico degli indagati.
Oltre agli arresti in flagranza di reato che hanno dato il via all’operazione, i Carabinieri hanno identificato e segnalato ben trentotto assuntori, individui che alimentavano il mercato illecito.
L’attività di contrasto alla criminalità organizzata non si limita alla mera repressione penale, ma mira anche a fornire supporto e opportunità di reinserimento sociale per coloro che sono stati coinvolti in questa spirale di degrado.
L’operazione “L’Angolo” rappresenta un passo significativo nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico di droga, con l’obiettivo di restituire sicurezza e legalità al quartiere San Giovanni Galermo e alla comunità catanese.
