Siramuse: un’esperienza immersiva nel cuore dell’identità siracusanaSiramuse si configura come un nuovo paradigma museale, un ponte tra storia, arte, scienza e cultura che ripropone la narrazione di Siracusa attraverso un approccio innovativo e coinvolgente.
Più che un semplice museo, è un percorso esperienziale che intreccia il filo della memoria collettiva, valorizzando un patrimonio millenario e rendendolo accessibile a un pubblico vasto e diversificato.
Il progetto, frutto di una lungimirante partnership pubblico-privato – un modello di sviluppo culturale all’avanguardia per la Sicilia – ha restituito alla città l’antica Galleria d’arte Montevergini, adiacente al Duomo, trasformandola in un fulcro di innovazione e fruizione culturale.
L’ambizione di Siramuse trascende la mera esposizione di reperti; si propone di stimolare una riflessione profonda sulle radici della civiltà siracusana.
Perché questo angolo di Sicilia ha esercitato un fascino tanto potente per i Greci, attirando figure come Platone che vi soggiornò ripetutamente, in un dialogo costante con i potentati locali e la ricerca di un modello repubblicano? Quali dinamiche storiche, geografiche e culturali hanno contribuito a plasmare l’identità di questa terra, crocevia di popoli e idee? Queste sono alcune delle domande a cui Siramuse intende fornire spunti di risposta, invitando il visitatore a un viaggio intellettuale e sensoriale.
Il progetto si distingue per la sua elevata accessibilità, realizzato in quattro lingue e dotato di strumenti specifici per accogliere persone con diverse abilità cognitive e sensoriali, garantendo una fruizione inclusiva e significativa.
L’inaugurazione segna per Siracusa un ruolo di avanguardia nel panorama culturale siciliano, una vetrina di nuove metodologie per la valorizzazione del patrimonio, con particolare attenzione all’eliminazione delle barriere architettoniche e alla creazione di spazi accoglienti per famiglie e bambini.
La struttura museale si articola in sei aree tematiche, ciascuna delle quali rappresenta un tassello fondamentale nella costruzione dell’identità siracusana.
“La luce e l’apparizione” immerge il visitatore nell’atmosfera intensa e drammatica del “Seppellimento di Santa Lucia” di Caravaggio, un’opera che incarna la spiritualità e la forza espressiva dell’arte barocca.
“Scienza e genialità” celebra Archimede, il più grande pensatore e inventore dell’antichità, attraverso ricostruzioni interattive e modelli che illustrano le sue straordinarie scoperte.
“Teatro e politica” trasporta il visitatore nell’arena del dibattito pubblico e filosofico, ponendolo di fronte a figure chiave come Platone ed Eschilo, grazie a performance attoriali e tecnologie immersive che ricreano l’atmosfera del Teatro Greco.
“Scavo e scoperta” accompagna il visitatore in un’esplorazione archeologica guidata dalla figura di Paolo Orsi, offrendo un’esperienza ludica e formativa che ne rivela le profondità storiche.
“Il volo del falco” rende omaggio a Federico II, imperatore appassionato di falconeria, attraverso immagini evocative e interpretazioni poetiche che ne celebrano l’eredità culturale.
Infine, “Il profondo blu” esplora il rapporto indissolubile tra Siracusa e il mare, con un omaggio al campione di apnea Enzo Maiorca e una riflessione urgente sulla salvaguardia dell’ambiente marino.
La realizzazione di Siramuse è stata curata da Civita Sicilia, con la direzione scientifica della museologa e storica dell’arte Anna Villari, che ha saputo coniugare rigore accademico e innovazione didattica per creare un’esperienza museale unica nel suo genere.
Siramuse non è solo un museo, ma un laboratorio di idee, un luogo di incontro tra passato e futuro, un invito a riscoprire la bellezza e la ricchezza del patrimonio siracusano.