Nella pre-alba di Marsala, una dinamica tragica ha sconvolto la quiete cittadina, lasciando un pesante bilancio di feriti e interrogativi.
Sette giovani, presumibilmente rientranti da una serata, sono stati coinvolti in un violento impatto tra tre veicoli in via Trapani, in prossimità dell’istituto agrario-alberghiero Abele Damiani.
La ricostruzione iniziale suggerisce un quadro drammatico: due autovetture, presumibilmente procedendo a velocità elevate in direzione del centro, hanno terminato la loro corsa contro una terza utilitaria, carica di giovani donne.
La forza dell’urto, amplificata dalla scarsa illuminazione ambientale, ha causato lesioni di diversa gravità.
Immediato è stato l’intervento di tre ambulanze, che hanno provveduto a stabilizzare i feriti e a trasportarli al pronto soccorso dell’ospedale Paolo Borsellino.
Tuttavia, l’emergenza si è acuita a causa della carenza di personale medico: un solo medico risultava in servizio per gestire un afflusso di pazienti con gravi traumi cranici, costringendo ad un’attesa prolungata per l’esecuzione di esami diagnostici fondamentali come la tomografia assiale computerizzata (TAC).
Questa circostanza solleva preoccupazioni circa l’adeguatezza dei servizi sanitari di guardia e la loro capacità di rispondere a eventi di questa portata.
I carabinieri, intervenuti sul luogo dell’incidente, hanno avviato indagini per accertare le responsabilità e ricostruire la sequenza degli eventi.
Particolare attenzione è stata dedicata all’esecuzione di test alcolimetrici per entrambi i conducenti coinvolti, al fine di verificare se l’uso di sostanze stupefacenti o alcoliche abbia contribuito a determinare la tragica dinamica.
L’analisi della dinamica, unitamente ai risultati degli accertamenti tecnici, si prefigge di chiarire le cause dell’incidente e di stabilire eventuali profili di colpa.
L’episodio riapre, inoltre, il dibattito sulla sicurezza stradale, evidenziando la necessità di una maggiore vigilanza e di interventi mirati a ridurre la velocità e a prevenire incidenti, soprattutto in aree periferiche come quella interessata, dove la scarsa illuminazione contribuisce ad aumentare il rischio.
La comunità marsalese è scossa e si stringe attorno alle famiglie delle vittime, augurando una pronta guarigione ai feriti e attendendo chiarimenti sulle cause che hanno portato a questo grave episodio.