Tragico incidente: muore soccorritrice del 118 a Ragusa

0
2

La comunità di Modica e l’intera provincia di Ragusa sono in lutto per la perdita di Roberta Occhipinti, stimata soccorritrice del 118, deceduta tragicamente in un incidente stradale avvenuto nella serata di ieri sulla strada provinciale che collega Ragusa a Marina di Ragusa.
La donna, cinquantottenne, stava rientrando a casa dopo aver concluso il turno di lavoro, un impegno spesso gravoso e emotivamente impegnativo per chi, come lei, si dedica quotidianamente al soccorso di persone in difficoltà.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di ricostruzione da parte delle autorità competenti, ma sembra che la sua autovettura sia entrata in collisione con un’altra vettura per cause che necessitano di ulteriori accertamenti.
La rapidità con cui i soccorsi sono stati attivati, testimonianza dell’efficienza del sistema di emergenza, non è riuscita a scongiurare l’esito fatale.
La soccorritrice è stata immediatamente trasportata, in codice rosso, presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, dove, nonostante i tentativi di rianimazione, è spirata a causa delle ferite riportate, un tragico paradosso per chi ha dedicato la propria vita a salvare gli altri.
L’autista dell’altro veicolo coinvolto è stato ricoverato all’ospedale Guzzardi di Vittoria e, fortunatamente, le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni.

Tuttavia, l’evento ha scosso profondamente l’ambiente sanitario e civile, evidenziando la vulnerabilità di chi, quotidianamente, si espone a situazioni di emergenza, spesso in condizioni stressanti.

La scomparsa di Roberta Occhipinti rappresenta una perdita significativa non solo per la famiglia e gli affetti personali, ma per l’intera comunità che ha potuto beneficiare del suo impegno e della sua professionalità.
Il suo contributo, spesso silenzioso e invisibile, ha rappresentato un pilastro fondamentale nel sistema di emergenza territoriale.
La sua memoria sarà custodita come esempio di dedizione, coraggio e umanità, un monito a valorizzare e supportare il personale sanitario che opera in prima linea, affrontando quotidianamente sfide complesse e spesso traumatiche.

Questo evento tragico invita a riflettere sulla sicurezza stradale, sull’importanza di ridurre il rischio di incidenti e sulla necessità di offrire un adeguato supporto psicologico al personale del 118, esposto a situazioni di forte impatto emotivo.

Author:

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here