Una tragedia ha scosso la statale Palermo-Sciacca, in prossimità dello svincolo di Roccamena, dove un impatto tra tre veicoli ha causato la perdita di una giovane vita e ha lasciato quattro persone con ferite di varia gravità.
Il bilancio definitivo parla di un deceduto, un diciottenne di nome Kevin Di Paola, e di una giovane donna, identificata come D.
M.
L.
, ventenne, attualmente in condizioni critiche e ricoverata al Trauma Center dell’ospedale Villa Sofia, dopo essere stata sottoposta a procedure di intubazione e stabilizzazione d’urgenza.
L’evento, verificatosi in un tratto di strada ad alta densità di traffico, ha immediatamente mobilitato un vasto dispositivo di soccorso.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri delle stazioni di Corleone, Campofiorito e Giuliana, coordinati nell’attività di gestione della scena e rilevamento dei fatti, unitamente al personale sanitario del 118, che ha provveduto al soccorso e al trasporto dei feriti.
Due dei feriti, con lesioni ritenute non gravi, sono stati trasportati presso il Policlinico e il Civico, mentre la ventenne, a causa della gravità del quadro clinico, ha necessitato di un trasferimento in elisoccorso.
Le prime indagini, ancora in corso, suggeriscono che lo scontro si sia verificato tra una Fiat Grande Punto, diretta verso Sciacca, e una Fiat 500.
Un terzo veicolo, una Peugeot che procedeva in direzione Palermo, è stato coinvolto nell’impatto, amplificando la dinamica dell’incidente e complicando le operazioni di soccorso.
La ricostruzione completa degli eventi, che dovrà chiarire le responsabilità e le eventuali cause scatenanti, sarà possibile solo dopo l’analisi più approfondita dei rilievi effettuati, delle testimonianze raccolte e, possibilmente, dell’esame dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, qualora esistenti.
L’accaduto solleva, una volta ancora, interrogativi cruciali sulla sicurezza stradale in un’arteria che collega importanti centri abitativi e che, in alcuni tratti, presenta caratteristiche intrinsecamente delicate.
L’alta velocità, il traffico intenso e la possibile presenza di fattori ambientali o infrastrutturali che possano favorire l’insorgere di situazioni di pericolo richiedono un’attenzione costante e interventi mirati, che vadano dalla manutenzione delle strade all’incremento dei controlli e alla sensibilizzazione degli utenti.
La tragedia di Roccamena, al di là del dolore per la perdita di una giovane vita, si configura come un monito per tutti e un’occasione per riflettere su come rendere più sicure le nostre strade.








