Mythos Troina Festival 2024: Un Viaggio Narrativo tra Mito, Generazione e InnovazioneDal 4 luglio al 10 agosto, Troina, antica capitale normanna incastonata nel cuore dell’Ennese, si trasforma in un vibrante palcoscenico per la quinta edizione del Mythos Troina Festival. Sotto la direzione artistica di Luigi Tabita, la rassegna offre un’immersione profonda nel mito classico e contemporaneo, esplorandone le risonanze attuali e le potenzialità di reinterpretazione. Il festival, sostenuto dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico e promosso dal Comune, si configura non solo come evento teatrale, ma come un vero e proprio laboratorio culturale, un punto d’incontro tra generazioni di artisti e un’occasione per riflettere sulle sfide del nostro tempo.L’apertura, il 4 luglio, sarà affidata a ‘L’Odissea delle donne’, un’opera corale tutta al femminile, ispirata al romanzo di Marilù Oliva e diretta da Cinzia Maccagnano. Lo spettacolo, interpretato da un cast guidato da Federica Di Martino, offre una prospettiva inedita sull’epopea omerica, focalizzandosi sulle figure femminili spesso marginalizzate dalla narrazione tradizionale e illuminando le loro storie di resilienza, forza e ingegno.Il festival prosegue con ‘La morte della Pizia’, il 11 luglio, una prima nazionale che reinterpreta il racconto di Friedrich Dürrenmatt attraverso la performance magnetica di Veronica Pivetti. Seguirà, il 18 luglio, l’esuberante comicità di ‘Miles Gloriosus’ di Plauto, rivisitato con la maestria registica di Marinella Anaclerio ed interpretato da Ettore Bassi, offrendo una lettura ironica e attuale dei classici.La sezione dedicata alla nuova drammaturgia, ‘Assoli’, dal 29 luglio al 3 agosto nella Torre Capitania, pone al centro le voci emergenti e le sperimentazioni innovative. Tre prime nazionali: ‘La guerra svelata di Cassandra, Aletheia’ di Salvatore Ventura, che esplora la profezia attraverso una lente femminista; ‘Antigone non muore’ di Elvira Buonocore, un’opera che interroga i temi della disobbedienza civile e della giustizia; e ‘Drone Tragico’, dalla compagnia Teatrino Giullare, che riflette sull’impatto della tecnologia e della sorveglianza nella società contemporanea.’Oltre Mythos’, il 5 agosto, porterà in piazza Conte Ruggero la compagnia Collettivo Van con ‘Acab – Agamennone caro adesso basta’, una provocatoria rilettura del mito greco che indaga le dinamiche del potere, la violenza e la responsabilità individuale.La conclusione del festival, il 10 agosto, sarà segnata da ‘Medea’ da Laura Morante, messa in scena sotto la direzione di Daniele Costantini, in un suggestivo scenario naturale di fronte alla chiesa di San Silvestro. Lo spettacolo, ispirato all’opera di Euripide, offre una profonda riflessione sulla vendetta, la maternità e l’alienazione.Un elemento distintivo del Mythos Troina Festival è l’attenzione alla formazione. Il ‘Mythos Lab’, dal 22 luglio al 4 agosto, offre laboratori gratuiti per attori professionisti guidati da maestri di calibro internazionale come Giorgio Sangati, impegnato nella riscrittura di ‘Medea’ con Emilio Isgrò, e il rinomato regista argentino César Brie, che torna ad esplorare l’Odissea, questa volta attraverso le storie di emigrazione e esilio, offrendo una prospettiva inedita sull’epopea omerica e sulla condizione umana. Il festival si conferma così un crocevia di talenti, un terreno fertile per la sperimentazione artistica e un’occasione unica per riscoprire la forza e la vitalità del mito.