Ossa e scheletri raccontano storie commoventi dei desaparecidos, vittime di sparizioni forzate che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia umana. Il libro “Voci dalle ossa” di Alessia Franco è il frutto di quattro anni di ricerche e riflessioni sulla tragedia delle sparizioni forzate, un tema che ha toccato la vita di tanti individui e comunità.Il libro è una narrazione senza tempo che evoca l’atmosfera cupa e drammatica dei luoghi dove le persone sono scomparse. La stessa autrice descrive il suo lavoro come un “microcosmo” dove le storie individuali si fondono con quelle collettive, creando un testo che è al tempo stesso fiaba e realtà cruda.Il libro non è solo un omaggio alle vittime di sparizioni forzate, ma anche un invito a riflettere sulla complessità dei motivi che hanno portato alla loro scomparsa. La Franco sostiene che il suo lavoro sia ispirato dalla convinzione che i giovani debbano imparare a parlare lo stesso linguaggio della scienza e del cuore, unendo la riflessione razionale con l’empatia umana.Il libro è stato accolto con entusiasmo da molti esperti nel campo dell’antropologia forense e delle sparizioni forzate. L’antropologo forense Nicholas Marquez-Grant, ad esempio, ha sottolineato l’importanza del libro come strumento di sensibilizzazione sui diritti umani e civili, promuovendo la lettura critica e la ricerca scientifica.Il progetto “Voci dalle ossa” è supportato da privati e da alcune delle più importanti istituzioni e associazioni che si occupano della sparizione forzata. Il libro può essere scaricato gratuitamente, rendendo disponibile il contenuto anche a coloro che non hanno accesso a letture fisiche.Letture Umane si pone l’obiettivo di sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della lettura e della condivisione delle esperienze sui diritti umani e civili. La rassegna offre un programma ricco e variegato, comprendente dieci appuntamenti che andranno da maggio a giugno.Il libro rappresenta un punto di svolta nella letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, poiché esplora temi complessi e delicati attraverso una narrazione adatta a tutti. Alessia Franco ha affrontato il tema delle sparizioni forzate con delicatezza e rispetto, creando un libro che non solo racconta la storia di alcuni individui, ma anche sollecita i lettori a riflettere sulla loro responsabilità nei confronti degli altri.Nel contesto della rassegna Letture Umane, “Voci dalle ossa” sarà presentato il 16 maggio con un incontro tra l’autrice e due esperti del campo: il critico letterario Salvatore Ferlita e l’antropologo forense Nicholas Márquez-Grant. L’incontro si svolgerà in collegamento, permettendo così a un pubblico più ampio di partecipare alla discussione.L’idea della traduzione del libro in inglese, spagnolo e arabo contribuisce a rendere “Voci dalle ossa” ancora più accessibile a un pubblico internazionale. Ciò rappresenta un ulteriore passo verso la sensibilizzazione globale sui diritti umani e civili e sulla necessità di un’azione condivisa per affrontare le sfide che questo tema comporta.In conclusione, “Voci dalle ossa” è un libro che racconta storie commoventi dei desaparecidos, una testimonianza della capacità umana di resistenza e speranza in volti drammatici. Il suo valore ricopre anche il campo della sensibilizzazione sui diritti umani e civili, invito a tutti i giovani ad imparare a parlare lo stesso linguaggio della scienza e del cuore, unendo riflessione critica con empatia umana.