Il Consiglio di Amministrazione della società Stretto di Messina ha formalizzato oggi un passaggio cruciale nel percorso del Ponte sullo Stretto, approvando un pacchetto di atti integrativi fondamentali per il Cipess, il Comitato per la Valutazione Impatto Ambientale Strategico, che dovrà ratificare il progetto definitivo.
Questa decisione, assunta in una riunione presieduta da Giuseppe Recchi e con la partecipazione del Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, segna un’accelerazione significativa verso la realizzazione di un’opera di ingegneria complessa e simbolica.
L’approvazione riguarda una serie di documenti aggiuntivi ai contratti di appalto, che delineano in modo più preciso gli impegni e le responsabilità dei diversi soggetti coinvolti nella realizzazione del Ponte.
In particolare, si tratta di atti integrativi relativi a Eurolink, in qualità di Contraente Generale, Parsons Transportation Group, incaricato del Project Management Consulting, Edison Next Environment, che si occuperà del monitoraggio ambientale, e Marsh, il Broker Assicurativo.
Questi accordi sono stati elaborati nel dettaglio, tenendo conto delle evoluzioni tecniche e normative intervenute nel tempo e garantendo una gestione rigorosa del rischio e della sostenibilità ambientale.
Il valore complessivo dell’investimento, già ampiamente discusso e oggetto di revisioni, si attesta a 13,5 miliardi di euro.
Questa cifra, coperta interamente dalla Legge di Bilancio 2025 e dall’aumento di capitale sottoscritto dalla società nel 2023, riflette la complessità del progetto e l’impiego di tecnologie all’avanguardia.
La sua stabilità testimonia la solidità finanziaria del piano e l’impegno a lungo termine delle istituzioni.
L’atto aggiuntivo alla Convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, approvato in conformità con il Decreto Legge n.
35, e il relativo Piano Economico-Finanziario, allegato, rappresentano un ulteriore elemento di garanzia per la sostenibilità economica dell’opera.
Il Piano, in particolare, proietta i flussi di cassa previsti e le strategie di finanziamento, delineando un percorso chiaro verso la redditività del Ponte e il ritorno sull’investimento.
L’imminente esame del Cipess è un momento decisivo.
L’approvazione del progetto definitivo da parte del Comitato segnerà l’avvio di una fase cruciale, che vedrà la realizzazione vera e propria dell’opera, con benefici significativi per la mobilità, l’economia e l’immagine dell’Italia nel panorama internazionale.
La realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, oltre ad essere un’opera infrastrutturale di primaria importanza, rappresenta un simbolo di innovazione, resilienza e capacità di superare le sfide più complesse.