Raccogliere l’eredità de *La Sicilia* non è semplicemente un’operazione commerciale, ma un atto di profonda devozione verso le radici e il futuro di un’isola che mi appartiene. In quanto siciliano che ha trascorso anni all’estero, sento una responsabilità ineludibile e un ardente desiderio di contribuire attivamente alla rinascita dell’Isola, a partire da una narrazione libera, dinamica e positiva, capace di superare stereotipi e pregiudizi storici. *La Sicilia* ambisce a diventare la voce autentica dei siciliani, un faro che proietta l’identità isolana nel mondo, mantenendo intatta la sua anima millenaria, ma con uno sguardo rivolto alle sfide e alle opportunità del domani. È tempo di una nuova sinergia, unita e determinata. Così afferma Salvatore Palella, annunciando l’acquisizione, dalla famiglia Ciancio Sanfilippo, della Domenico Sanfilippo Editore, proprietaria del quotidiano.Per me, acquisire *La Sicilia* rappresenta un momento di eccezionale orgoglio, sia a livello personale che professionale. Il mio ritorno in Sicilia è guidato dalla volontà di investire concretamente nel futuro del giornale, con un focus sull’innovazione digitale, un’analisi approfondita e responsabile del territorio e una valorizzazione delle competenze professionali che ho avuto modo di apprezzare nel corso degli anni. L’obiettivo primario è elevare *La Sicilia* a punto di riferimento non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, diventando un simbolo di eccellenza e un motivo di orgoglio per i siciliani sparsi in tutto il mondo, custodi di una cultura ricca e complessa.La nuova proprietà, guidata da Salvatore Palella, intende rilanciare il quotidiano in una nuova fase di sviluppo sostenibile, preservando e potenziando il suo profondo legame identitario con la Sicilia. Allo stesso tempo, si intende ampliare la sua presenza a livello nazionale e internazionale, attraverso contenuti mirati e una strategia di comunicazione multicanale. Particolare attenzione sarà dedicata alla trasformazione digitale, con lo sviluppo di una nuova applicazione mobile e di una piattaforma editoriale innovativa. Il brand “Sicilia”, universalmente riconosciuto, fungerà da leva strategica per creare un ponte ideale con le comunità siciliane all’estero, in particolare negli Stati Uniti e in Canada, rafforzando il senso di appartenenza e promuovendo lo scambio culturale.L’acquisizione, tuttavia, non si limita al settore editoriale e alla quota di partecipazione all’ANSA. Il gruppo Palella Holdings ha previsto investimenti significativi nel patrimonio immobiliare, tra cui la storica Centrale del Latte di Catania, un’iconica realtà cittadina che sarà oggetto di un ambizioso progetto di riqualificazione e rilancio, improntato a principi di sostenibilità ambientale e valorizzazione del patrimonio storico. La stessa filosofia guiderà la scelta della nuova sede del quotidiano, che sarà collocata in un prestigioso edificio nella zona residenziale di Catania, destinato a diventare un simbolo tangibile della nuova era editoriale e culturale del giornale, un punto di incontro tra passato, presente e futuro. Questa iniziativa ambisce a catalizzare un cambiamento profondo, stimolando la crescita economica e culturale dell’Isola e restituendo ai siciliani un senso di orgoglio e di speranza.