Il suggestivo scenario del teatro comunale di Vittoria, in provincia di Ragusa, ha ospitato il “Beach Soccer Day”, un evento che non solo ha inaugurato il cammino verso le finali scudetto 2026 a Scoglitti, ma ha anche rappresentato una celebrazione delle radici storiche e del futuro vibrante di una disciplina sportiva che ha saputo conquistare l’Italia e il mondo.
Vittoria rivive così un ruolo cruciale nella storia del beach soccer italiano: qui, nel 2004, si è svolta la prima competizione internazionale sotto l’egida della Figc-Lnd e della Fifa, un momento fondante che ha segnato l’inizio di un percorso di crescita e riconoscimento globale.
L’evento ha sancito la nascita di una passione che si è propagata lungo le coste italiane, alimentata da un mix di abilità tecnica, spettacolo e spirito di squadra.
La serata ha visto la firma di un protocollo d’intesa, un accordo formale che consolida la collaborazione tra la Lega Nazionale Dilettanti e le istituzioni locali.
Questo patto strategico mira a ottimizzare l’organizzazione, la gestione e la promozione delle finali del campionato italiano, assicurando un evento di alto livello che coinvolga appassionati, atleti e operatori del settore.
La presenza del presidente della Lnd, Giancarlo Abete, ha sottolineato l’importanza strategica del beach soccer all’interno del panorama sportivo nazionale.
Il “Beach Soccer Day” ha anche onorato le figure chiave che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo del beach soccer italiano.
Riconoscimenti speciali sono stati assegnati a Nino Cosentino e Santino Lo Presti, coordinatori che hanno plasmato il movimento con visione e dedizione.
La loro leadership ha guidato la disciplina attraverso sfide e successi, creando una comunità di appassionati e atleti.
Un plauso è stato dedicato anche a Sebino Nela, ex calciatore che ha saputo comunicare l’appeal del beach soccer al grande pubblico.
Infine, Fabio Sciacca, capitano della nazionale italiana e campione europeo 2025, ha ricevuto un premio che ne celebra l’eccellenza sportiva e l’orgoglio nazionale.
La sua leadership e il suo talento incarnano l’aspirazione al successo e la passione che animano il beach soccer italiano, proiettandolo verso nuove vette di popolarità e competizione a livello internazionale.
L’evento ha dunque offerto uno sguardo al passato, celebrando le radici, e un’anticipazione del futuro, con le finali scudetto di Scoglitti che si preannunciano un momento clou per il beach soccer italiano.
