Un’onda di emozioni rosanero ha investito ieri sera allo stadio Renzo Barbera, in un evento solenne e coinvolgente celebrato in onore del 125° anniversario della società Palermo.
La ricorrenza, più di una semplice festa, si è configurata come un viaggio affascinante attraverso la storia, i valori e le passioni che hanno plasmato l’identità di un club iconico nel panorama calcistico italiano.
Le celebrazioni, iniziate in mattinata, hanno intessuto un percorso suggestivo attraverso la città.
Una mostra fotografica, allestita con cura di fronte al Teatro Politeama, ha offerto una retrospettiva visiva dei momenti più significativi, dai trionfi alle sfide, che hanno segnato il cammino del Palermo.
L’illuminazione di rosa di monumenti simbolo, come la fontana Pretoria e le Quattro Stagioni, ha dipinto un affresco urbano vibrante, un tributo tangibile all’amore dei tifosi per i colori sociali.
L’accoglienza delle vecchie glorie, un ritorno alle radici e un omaggio a coloro che hanno scritto pagine indelebili nella storia del club, ha creato un’atmosfera carica di nostalgia e orgoglio.
L’apertura ufficiale della serata allo stadio è stata affidata all’attore palermitano Vincenzo Ferrera, il cui monologo appassionato ha ripercorso i momenti chiave del club, intrecciando aneddoti, successi e le sfide affrontate con tenacia.
L’arte ha poi preso il sopravvento con un suggestivo spettacolo di musica e danza acrobatica, coreografato in maniera originale sulle note commoventi di “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo, un brano che evoca senso di appartenenza e attaccamento al territorio.
Il culmine dell’evento è stato il lungo e commovente giro di campo dei circa quaranta ex calciatori, un’occasione unica per vedere riunite generazioni di eroi rosanero.
Un parterre di stelle del passato, tra cui Javier Pastore, il bomber Luca Toni, l’inossidabile Giulio Migliaccio, il grintoso Stefano Sorrentino, l’instancabile Lamberto Zauli e l’attaccante Amauri, hanno ricevuto un’accoglienza calorosa e sentita da un pubblico in delirio.
La loro presenza ha rappresentato un ponte tra il passato glorioso e il futuro del Palermo, un segnale di continuità e speranza.
Per la partita contro il Pescara, valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie B, la squadra di Filippo Inzaghi scenderà in campo con una speciale maglia celebrativa, un ulteriore simbolo di questa ricorrenza storica e un tributo all’eredità che il Palermo porta con sé.
L’evento non si è fermato alla semplice celebrazione di un anniversario, ma ha rappresentato un momento di riflessione sull’identità del club, un’occasione per rinsaldare i legami con la comunità e per guardare al futuro con rinnovato entusiasmo e determinazione.







