16 novembre 2024 – 18:45
Il panorama economico italiano si prospetta complesso verso la fine del 2024, con un’economia che trova supporto principalmente nei servizi e nelle politiche di taglio dei tassi, mentre il settore industriale rimane in una fase critica. Secondo le analisi del Centro Studi di Confindustria, la situazione attuale viene definita come una “ripartenza debole”. Nel corso del terzo trimestre, il Pil italiano ha registrato una stagnazione a causa della contrazione dell’industria, compensata solo in parte dalla crescita nel settore dei servizi. Tuttavia, si prevede una lieve ripresa nell’ultimo trimestre dell’anno, trainata soprattutto dal settore terziario e dalle misure di stimolo legate al taglio dei tassi che potrebbero favorire consumi e investimenti. Allo stesso tempo, le esportazioni continuano a risentire della fragilità dell’Eurozona e dell’incertezza a livello globale. In particolare, l’industria italiana sta affrontando sfide significative con settori chiave come quello della moda e dell’automotive che stanno vivendo momenti critici. Questo quadro mette in evidenza la necessità di interventi mirati e strategie innovative per rilanciare la competitività del sistema produttivo nazionale e sostenere una crescita più solida ed equilibrata nel medio-lungo termine.