Pene più severe per chi attacca il personale sanitario: Nordio. Nuove norme per garantire la protezione degli operatori della salute.

Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha dichiarato che per coloro che commettono violenze ai danni del personale sanitario saranno previste pene più severe, fino a 5 anni di reclusione e arresto obbligatorio in caso di reato flagrante, con la possibilità di posticipare l’arresto non oltre le 48 ore. Questa misura ha lo scopo di agire come deterrente efficace contro comportamenti violenti nei confronti di chi lavora con dedizione negli ambulatori e nei pronto soccorso, sottolineando quanto sia inaccettabile che operatori essenziali come loro vengano aggrediti e maltrattati, e che ambienti cruciali come gli ospedali vengano devastati.Il decreto legge approvato oggi dal Consiglio dei ministri mira a garantire maggiore protezione al personale sanitario, riconoscendo il valore del loro impegno quotidiano nel garantire cure e assistenza alla popolazione. Nordio ha sottolineato l’importanza di contrastare fermamente qualsiasi forma di violenza nei confronti degli operatori sanitari, evidenziando la necessità di preservare un ambiente sicuro e rispettoso all’interno delle strutture sanitarie.Le nuove disposizioni legislative rappresentano un passo significativo verso la tutela dei professionisti della salute e la salvaguardia degli spazi dedicati alla cura dei pazienti. Si auspica che queste misure contribuiscano a promuovere un clima di rispetto reciproco e solidarietà all’interno del sistema sanitario, valorizzando il ruolo fondamentale svolto dagli operatori sanitari nella società.