Un’ondata di instabilità atmosferica si appresta a investire l’Umbria sabato 22 novembre, con un’allerta gialla diffusa per temporali che interessa l’intera regione.
Le previsioni meteorologiche, elaborate e diffuse dalla Protezione Civile regionale, delineano uno scenario di precipitazioni generalizzate, caratterizzate da una significativa variabilità e intensità, con un’alta probabilità di rovesci e temporali, a volte anche intensi.
Il cuore del sistema perturbato sembra concentrarsi sui settori orientali e meridionali dell’Umbria, dove la quota neve subirà un rapido e marcato calo.
Durante la mattinata, la linea isoterma si abbasserà da un’iniziale quota di 800-1000 metri fino a raggiungere i 400-600 metri, innescando nevicate, a tratti abbondanti, lungo l’arco appenninico.
Questo fenomeno, unito alla possibile formazione di accumuli significativi, potrebbe causare disagi alla circolazione stradale sui valichi montani, rendendo necessaria la massima prudenza da parte di chi dovrà percorrerli.
L’evoluzione della situazione prevede un progressivo attenuarsi dei fenomeni a partire dalla serata, con un esaurimento completo nel corso della notte.
Tuttavia, l’impatto sul territorio sarà significativo, anche a causa della marcata diminuzione delle temperature.
Si attende un calo generalizzato sia nei valori massimi giornalieri che in quelli minimi serali, con un sensibile abbassamento percepito che accentuerà l’effetto del freddo.
Questa fase di maltempo, oltre ai temporali e alla neve in montagna, rappresenta un’occasione per riflettere sull’importanza di una pianificazione territoriale attenta ai cambiamenti climatici e alla vulnerabilità del territorio umbro, particolarmente esposto a fenomeni meteorologici estremi.
La tempestività degli interventi di prevenzione e la capacità di risposta delle comunità rappresentano elementi cruciali per mitigare i rischi e garantire la sicurezza dei cittadini.
La Protezione Civile invita la popolazione a monitorare costantemente gli aggiornamenti previsionali e a seguire le indicazioni delle autorità.








