Il progetto Altomare, promosso dal centro socio-educativo omonimo di San Giustino e sostenuto dalla cooperativa Asad, rappresenta un’iniziativa innovativa e profondamente radicata nel territorio, volta a creare opportunità di crescita personale e professionale per persone con disabilità attraverso l’agricoltura sostenibile. Lungi dall’essere una semplice attività ricreativa, il cuore pulsante del progetto è l’ideazione e la realizzazione di una serra didattica, concepita come un vero e proprio laboratorio a cielo aperto dove coltivare erbe officinali, piante aromatiche e altre colture destinate alla commercializzazione.La cooperativa Asad, con la sua consolidata esperienza nel settore socio-sanitario ed educativo, nata nel 1977 a Perugia con l’impegno di promuovere il benessere della comunità e l’integrazione sociale, fornisce il supporto cruciale nella gestione dei servizi assistenziali rivolti agli utenti del centro Altomare. Questo approccio integrato, che unisce competenze specialistiche e un forte senso di responsabilità sociale, si traduce in un ambiente favorevole alla crescita e all’apprendimento.L’avvio del progetto è stato preceduto da visite guidate presso le aziende agricole Agricola San Martino e Fortebraccio Bio, due realtà agricole locali che incarnano i principi dell’agricoltura biologica e della filiera corta. Queste esperienze sul campo hanno offerto agli utenti una visione tangibile dell’intero ciclo di vita delle erbe officinali: dalla semina e le pratiche agronomiche, all’essiccazione e alla trasformazione in prodotti finiti, come integratori alimentari e infusi. L’osservazione diretta delle tecniche di coltivazione, della gestione del suolo e della raccolta ha stimolato la curiosità e l’interesse, fornendo una solida base per le attività pratiche che si svolgeranno nella serra.Il progetto non si limita alla coltivazione. Si propone di sviluppare competenze specifiche legate alla botanica, alla fitoterapia e alla commercializzazione dei prodotti agricoli, creando opportunità di formazione professionale e di inserimento lavorativo. L’obiettivo è quello di creare un ciclo virtuoso che unisca la sostenibilità ambientale, l’inclusione sociale e lo sviluppo economico. L’assessore alle Politiche Sociali, Enzo Franchi, ha sottolineato l’importanza di questo approccio inclusivo, evidenziando come l’iniziativa si integri perfettamente con le politiche sociali del Comune di San Giustino, promuovendo un modello di comunità accogliente e solidale. La serra Altomare, quindi, diventa un simbolo di speranza, un luogo dove coltivare non solo piante, ma anche relazioni, competenze e opportunità per un futuro più equo e sostenibile. Il progetto ambisce a diventare un modello replicabile, un esempio di come l’agricoltura possa essere un potente strumento di inclusione sociale e di sviluppo locale.
Altomare: Agricoltura Sostenibile e Inclusione a San Giustino
Pubblicato il
