Dal 30 ottobre al 2 novembre 2025, il Sacro Convento di San Francesco si aprirà a Giovani verso Assisi, la 45ª edizione di un appuntamento divenuto punto di riferimento cruciale per la formazione spirituale e il dialogo intergenerazionale.
L’evento, promosso dal Centro Francescano Giovani dei Frati Minori Conventuali, accoglierà circa 550 giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, provenienti da ogni regione d’Italia, in un percorso di crescita personale e comunitaria.
Il tema scelto quest’anno, “Dove sei?”, ispirato al Cantico delle Creature di San Francesco, si configura come un’eco dell’antica e universale interrogazione umana di fronte al mistero divino.
Più che una domanda retorica, è un invito all’introspezione, un’esplorazione del proprio essere di fronte all’infinito, un’occasione per riflettere sul significato della propria esistenza in relazione all’essere trascendente.
È un quesito che risuona in un’epoca segnata da una crescente frammentazione identitaria e da una ricerca spasmodica di senso.
Il programma, distribuito su quattro intense giornate, si articola in un percorso strutturato per favorire la riflessione, la condivisione e il discernimento.
Non si tratta di una mera sequenza di attività, bensì di un itinerario spirituale progettato per stimolare la crescita interiore e la responsabilizzazione.
Giovedì 30 ottobre, l’apertura sarà segnata da una veglia solenne nella basilica inferiore, presieduta dal Custode del Sacro Convento, fra Marco Moroni, a cui seguirà una catechesi di don Gabriele Vecchione, figura di riferimento per la pastorale giovanile all’Università La Sapienza.
Il venerdì sarà dedicato alla ricerca del silenzio interiore, un tempo prezioso per l’ascolto del proprio cuore e per la riscoperta della propria relazione con Dio.
Laboratori di adorazione eucaristica, lectio divina, contemplazione della croce, meditazione cristiana e preghiera del cuore offriranno spunti e strumenti per coltivare la preghiera personale.
La giornata culminerà con una liturgia penitenziale, guidata da don Riccardo Pincerato, che offrirà un’opportunità di purificazione interiore e di rinnovamento spirituale.
La solennità di tutti i santi, sabato 1° novembre, sarà celebrata con una concelebrazione eucaristica e testimonianze di vita e fede, che includeranno la condivisione di esperienze concrete di coppie sposate, come Alberto e Daniela Friso, e di religiosi, fra Giuseppe Altizii e suor Sara Fabis, incarnando la bellezza e la ricchezza della vocazione cristiana in diverse forme.
La giornata si concluderà con una veglia e il mandato finale, affidato al Vicario Generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, fra Igor Salmic, un momento di consacrazione al servizio della comunità.
Domenica 2 novembre, la conclusione dell’esperienza sarà caratterizzata da una celebrazione eucaristica e attività di confronto nei gruppi regionali, per favorire lo scambio di impressioni, la condivisione di apprendimenti e la progettazione di azioni concrete da realizzare nel proprio territorio.
In un contesto sociale spesso incline a percepire la generazione più giovane come distante dalle pratiche religiose, Giovani verso Assisi si presenta come un esempio concreto di come la fede possa essere un elemento vivo e stimolante, capace di attrarre e coinvolgere i giovani.
Come sottolinea fra Giulio Cesareo, direttore dell’Ufficio Comunicazione della Basilica, la vera sfida risiede nella capacità di intercettare le profonde domande che animano i giovani, offrendo loro un percorso di corresponsabilità e accompagnandoli nella ricerca di un significato autentico per il proprio cammino di vita.
Non si tratta solo di trasmettere conoscenze, ma di condividere un’esperienza trasformativa, un’avventura spirituale che nutre l’anima e rafforza i legami umani.






