Un’eredità di umanità: la riforma psichiatrica umbra e il suo significato per il futuroL’incontro nella sala consiliare della Provincia di Perugia, promosso da Passaggi magazine e dall’Associazione Perlumbria, ha rappresentato un’occasione significativa per ripercorrere un capitolo cruciale della storia italiana: la riforma psichiatrica umbra.
L’Umbria, con una visione lungimirante, ha intrapreso un percorso di cambiamento ben dodici anni prima dell’entrata in vigore della Legge 180 del 1978, una pietra miliare nella chiusura definitiva dei manicomi nel nostro paese.
L’iniziativa, sapientemente coordinata dalla consigliera provinciale Francesca Pasquino, ha coinvolto studenti dell’Istituto Bernardino di Betto e del liceo statale Pieralli.
Al centro del dibattito, il documentario “Dentro le proprie mura” di Carlo Corinaldesi, un’opera che offre uno sguardo penetrante sull’esperienza manicomiale e sulla sua progressiva trasformazione.
La psichiatra Elisabetta Rossi ha guidato la discussione con gli studenti, stimolando riflessioni profonde sull’importanza del documentario.
Quest’ultimo, arricchito da testimonianze dirette, immagini d’epoca inedite e voci di medici, infermieri e amministratori, offre una ricostruzione dettagliata di un’epoca di profonde trasformazioni sociali e culturali.
La figura chiave di questo processo di cambiamento fu Ilvano Rasimelli, presidente della Provincia di Perugia dal 1964 al 1970, la cui visione politica fu determinante per la chiusura dell’ospedale psichiatrico e la riprogettazione dei servizi psichiatrici in Umbria.
Il documentario affronta i temi della stigmatizzazione e dell’esclusione sociale, evidenziando come, in diverse epoche, la società abbia cercato capro espiatorio, dagli immigrati agli omosessuali, passando per i malati mentali.
Questa realtà storica impone un’analisi critica e un’impegno costante per la promozione dell’inclusione e dell’accettazione del diverso.
Il lungometraggio offre uno spaccato commovente e illuminante, dai paesaggi inizialmente cupi e opprimenti ai paesaggi finali, pieni di speranza e di promessa.
Questo ha sottolineato l’importanza della politica eche dà priorità al benessere dei cittadini.
Il regista’ i commenti hanno evidenziatori il significato di la’i commenti e della’i commenti.
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i commentiIl convegno, che ha visto anche gli interventi del presidente della Provincia Massimiliano Presciutti e della sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, ha ribadito l’urgenza di affrontare la salute mentale come priorità per l’amministrazione pubblica.
La sindaca Ferdinandi ha sottolineato la necessità di “pensieri lenti e lunghi” per rispondere alle complesse sfide emergenti, riconoscendo la salute mentale come “la grande emergenza dei prossimi 30 anni”, data la crescente solitudine e isolamento sociale che caratterizzano la nostra epoca.
L’eredità della riforma psichiatrica umbra non è solo un ricordo del passato, ma un monito per il futuro.
Essa ci invita a superare gli stereotipi e i pregiudizi, a promuovere l’inclusione e l’accettazione, e a investire in servizi di salute mentale accessibili e di qualità per tutti.
È un appello a coltivare una cultura dell’empatia e della compassione, per costruire una società più giusta, solidale e umana.
L’impegno a far girare questo documentario nelle scuole è un segnale tangibile di questa volontà, un gesto per seminare consapevolezza e ispirare le nuove generazioni a continuare il cammino verso una società veramente inclusiva.







