L’ospedale di Pantalla, fulcro dell’assistenza sanitaria nella Media Valle del Tevere, sta vivendo una fase di profonda riorganizzazione e potenziamento, frutto di un impegno congiunto tra Regione Umbria e Usl Umbria 1. L’iniziativa, resa tangibile da una significativa visita istituzionale del 13 maggio scorso alla presenza delle massime autorità sanitarie regionali e aziendali, risponde a una pressante necessità di rafforzare l’offerta di servizi e di rispondere in modo più efficace alle esigenze della popolazione.Il piano di rilancio si articola in interventi mirati a diverse aree cruciali: chirurgia, cardiologia, riabilitazione e assistenza materno-infantile, aree che hanno subito, in diverso grado, le ripercussioni emergenziali del periodo Covid-19. Il coordinamento dei Comitati per la difesa della sanità territoriale e dell’ospedale Media Valle del Tevere ha giocato un ruolo chiave nel sollevare criticità e sollecitare azioni concrete, portando a un primo ciclo di impegni presi e ora attuati.Un elemento centrale della riorganizzazione è la riattivazione di interventi chirurgici a bassa e media complessità. Una procedura interna aggiornata, entrata in vigore il 9 giugno, disciplina l’esecuzione di tali interventi dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, garantendo la sicurezza del paziente e la congruità con le risorse disponibili. Questo intervento non solo ristabilisce una funzionalità essenziale, ma consente anche di ottimizzare i percorsi assistenziali e di ridurre i tempi di attesa per i pazienti.Il servizio di cardiologia beneficia dell’ingresso di un nuovo specialista, ampliando la capacità di diagnosi e cura delle patologie cardiovascolari. Parallelamente, si sta lavorando, in sinergia con la Regione, alla definizione e allo sviluppo di una rete riabilitativa regionale, per garantire un percorso di cura completo e personalizzato per i pazienti che necessitano di riabilitazione funzionale.L’area materno-infantile, vitale per l’assistenza alla gravidanza, al parto e alla neonatologia, è destinata a un potenziamento e una riqualificazione a breve termine. Questi interventi puntano a migliorare l’offerta di servizi specialistici e a garantire la sicurezza e il benessere delle future madri e dei neonati.Infine, la revisione della rete emergenza-urgenza rappresenta un elemento strategico per ottimizzare i trasporti primari e secondari e garantire un intervento tempestivo ed efficace in situazioni di emergenza. Un cambiamento significativo è la riorganizzazione dell’afferenza dell’ospedale di Pantalla: non più collegato a Gubbio-Gualdo Tadino, sarà integrato nell’azienda ospedaliera di Perugia, un passo che mira a ottimizzare le risorse e a garantire un livello di assistenza di eccellenza, sfruttando le competenze e le strutture di un centro ospedaliero di riferimento regionale. Questo processo di ridefinizione indica una visione orientata alla centralizzazione di alcune funzioni specialistiche, pur mantenendo l’ospedale di Pantalla come punto di riferimento essenziale per la comunità locale.