L’Umbria si appresta a celebrare un evento di rilevanza globale: l’edizione 2026 del World Tourism Event (WTE) si svolgerà ad Assisi, il 24 e 25 settembre, in concomitanza con l’anniversario degli 800 anni dalla morte di San Francesco.
L’annuncio, comunicato dalla Presidente della Regione, Stefania Proietti, durante una cerimonia a Roma, sottolinea il profondo significato di questa scelta, che vede il ritorno del prestigioso evento nella città natale del Santo.
Accanto alla Presidente, l’Assessore al Turismo, Simona Meloni, e Marco Citerbo, curatore del WTE, hanno condiviso l’entusiasmo per questa significativa riconferma.
Il WTE, nel corso dei suoi quindici anni di attività, si è distinto come un catalizzatore cruciale per la promozione del patrimonio UNESCO a livello internazionale, incentivando flussi turistici diversificati e di alta qualità.
Il ritorno ad Assisi, nel cuore del percorso francescano, trascende la mera dimensione turistica, configurandosi come un’occasione unica per rafforzare l’identità umbra e per riscoprire i valori che animarono la figura di San Francesco.
L’evento rappresenta una vetrina eccezionale per l’Umbria, regione custode di un’eredità storica, artistica e culturale di inestimabile valore.
La sua bellezza paesaggistica, intrisa di spiritualità e tradizione, si fonderà con la risonanza universale del messaggio francescano, offrendo ai visitatori un’esperienza di viaggio arricchente e memorabile.
La Presidente Proietti ha espresso un vivo compiacimento per questa scelta strategica, auspicando che il WTE contribuisca a proiettare l’Umbria in un contesto globale, valorizzando non solo le sue risorse tangibili, ma anche i suoi principi fondanti, come la ricerca della pace, il dialogo interculturale e la promozione della fraternità universale.
La Regione conferma il suo impegno a sostenere la missione del WTE, un’organizzazione che, nel tempo, si è affermata come custode del marchio UNESCO, agendo come ponte tra l’eccellenza del patrimonio mondiale e lo sviluppo di un turismo responsabile e consapevole.
L’edizione 2026 non sarà quindi solo una celebrazione del passato, ma anche un investimento nel futuro, con l’obiettivo di promuovere un modello di turismo sostenibile, capace di generare benefici economici, sociali e ambientali duraturi per l’Umbria e per il mondo.
Il WTE, in questo contesto, si propone di essere un motore di cambiamento positivo, ispirando nuove pratiche e incoraggiando un approccio più etico e inclusivo nel settore del turismo globale.