L’elisoccorso dell’Umbria si appresta a rafforzare la propria capacità operativa, inaugurando un ambizioso ampliamento del servizio di soccorso notturno.
L’implementazione procederà per fasi, iniziando con atterraggi su piazzole illuminate, per poi estendersi a zone prive di illuminazione, un’evoluzione cruciale per raggiungere pazienti in aree remote e difficilmente accessibili.
Come ha chiarito Stefano Cristallini, responsabile del servizio, questa transizione rappresenta un passo fondamentale per garantire un intervento tempestivo e sicuro in ogni condizione.
La sicurezza del personale è prioritaria: durante i voli notturni, l’equipaggio sarà composto da due piloti comandanti, un incremento significativo rispetto all’operatività diurna.
A completare l’équipe, si troveranno un tecnico verricellista altamente specializzato, un membro del Soccorso alpino e speleologico, un medico con competenze di area critica e un infermiere specializzato.
L’impegno richiesto è considerevole, testimoniato dalle oltre 500 ore di volo già accumulate e dalle 600 missioni già completate.
Per sostenere questa intensità operativa, sono stati coinvolti 15 infermieri provenienti dalle Aziende Sanitarie Regionali e 11 medici anestesisti-rianimatori con esperienza in emergenza urgenza.
A questi si aggiungono nove tecnici dell’elisoccorso del Sasu (Soccorso Aereo Specializzato Urbano), figure chiave per la gestione della sicurezza in contesti impervi e di difficile accesso.
L’organico è completato da nove piloti, tutti con una comprovata esperienza nel volo sanitario.
Questa espansione del servizio non si limita alla sola disponibilità di personale, ma implica un continuo investimento nella formazione e nell’aggiornamento delle competenze, in modo da rispondere efficacemente alle sfide poste da un territorio complesso come quello umbro, caratterizzato da aree montane e aree interne spesso isolate.
L’obiettivo primario rimane la salvaguardia della vita umana, con un’attenzione particolare alla riduzione dei tempi di intervento e all’ottimizzazione delle risorse disponibili.