L’ombra delle sparizioni umbre si proietterà sulla Libreria Perugia, il 14 novembre, in un evento che si preannuncia come un’esplorazione complessa e dolorosa.
“Indagine sugli scomparsi in Umbria”, parte di un ciclo di conferenze più ampio, non si limita a ripercorrere vicende criminali, ma ambisce a creare un ponte tra il racconto documentato e la narrazione romanzata, svelandone le intricate sfumature.
L’incontro si concentrerà primariamente sui casi di Sonia Marra e Barbara Corvi, due ferite ancora aperte nel tessuto sociale umbro.
La scomparsa di Sonia, il 26 novembre 2006, e quella di Barbara, il 27 ottobre 2009, rappresentano non solo tragedie familiari, ma anche profonde cicatrici per l’intera comunità, interrogandosi sui limiti della giustizia, sulla fragilità dei legami e sull’infinita ricerca della verità.
Anna Marra e Monica Corvi, sorelle delle scomparse, offriranno un resoconto diretto e commovente del loro instancabile impegno, un percorso fatto di speranza e di ricerca incessante, volto a illuminare le zone d’ombra che ancora avvolgono queste vicende.
La loro presenza sarà un elemento centrale, portando con sé la forza di chi non si arrende, di chi combatte per la memoria e per la giustizia.
Il dibattito si arricchirà ulteriormente grazie alla partecipazione di figure chiave che hanno seguito da vicino questi casi.
Fausto Cardella, ex magistrato, offrirà una prospettiva autorevole sull’iter giudiziario e le dinamiche investigative.
Walter Cardinali, presidente di Libera, porterà un’analisi puntuale sulla criminalità organizzata e il suo impatto sul territorio.
Adelaide Di Basilio, presidente di Penelope Umbria, guiderà la discussione verso la sensibilizzazione e il sostegno alle famiglie delle scomparse.
L’avvocato Alessandro Vesi, legale della famiglia Marra, fornirà un’analisi dettagliata degli aspetti legali e procedurali.
Il giornalista Alvaro Fiorucci, con la sua vasta esperienza nell’inchiesta giornalistica, contribuirà a svelare le complessità e le implicazioni di queste storie.
La conferenza, coordinata dalla promotrice letteraria Anna Maria Romano e dallo scrittore Pasquale Guerra, si propone di stimolare una riflessione più ampia sul tema della scomparsa, sul ruolo della memoria collettiva e sulla necessità di garantire verità e giustizia per le vittime e le loro famiglie.
Il ciclo di incontri, un’iniziativa promossa dall’associazione culturale Clizia, dal punto Ubik di Perugia e dai Presidi del Libro, con il prezioso supporto di Rai Umbria, non si esaurirà con questo appuntamento, ma proseguirà nel 2026, confermando l’impegno a mantenere vivo il dibattito e a offrire spazi di ascolto e di confronto su temi di cruciale importanza per la comunità umbra.
L’obiettivo è quello di creare un percorso di conoscenza e di sensibilizzazione che possa contribuire a prevenire e a contrastare il fenomeno delle sparizioni, offrendo un sostegno concreto alle famiglie e promuovendo una cultura della legalità e del rispetto dei diritti umani.







