domenica 10 Agosto 2025
31.1 C
Perugia

Umbria sotto 40°: ondata di calore record e clima impazzito.

L’Umbria ha subito domenica un’ondata di calore eccezionale, con temperature che hanno flirtato pericolosamente con i quaranta gradi, evidenziando una drammatica alterazione del clima estivo.

L’area di Attigliano si è distinta come epicentro di questo picco termico, con una misurazione di 39,2°C registrata dalla rete di monitoraggio regionale della Protezione Civile.
Questo valore, fluttuando attorno ai 39,4°C in un breve lasso di tempo, sottolinea l’intensità e la rapidità con cui si è manifestato questo fenomeno.

Anche le città di Terni e Perugia hanno sperimentato ondate di calore significative, con temperature che si sono mantenute costantemente tra i 36 e i 37 gradi.

L’elevata temperatura non si è limitata alle zone pianeggianti, ma ha interessato anche le aree montane dell’Appennino umbro, un dato particolarmente preoccupante.

Castelluccio di Norcia, situato a un’altitudine di 1.452 metri, ha registrato una temperatura di quasi 28°C, un valore anomalo per un luogo così in quota.

Questo suggerisce un’alterazione significativa dei modelli climatici tradizionali, con un’estensione del calore che si fa strada anche in ambienti tipicamente freschi.
Analogamente, il Monte Cucco, a quasi mille e cento metri di altitudine, ha visto il termometro superare i 25-26°C, amplificando ulteriormente il quadro di un’eccezionale ondata di calore che investe l’intera regione.
Questi dati non sono semplicemente un’indicazione di un’estate particolarmente calda, ma un campanello d’allarme che segnala una potenziale crisi climatica in corso.
L’aumento delle temperature medie globali, l’intensificazione delle ondate di calore e la loro diffusione anche in altitudini elevate rappresentano sfide complesse che richiedono un’azione urgente e coordinata a livello locale, nazionale e internazionale.

La vulnerabilità degli ecosistemi montani e l’impatto sulla salute pubblica sono solo alcuni degli aspetti critici da considerare nell’affrontare questa crescente emergenza.

Author:

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -