Umbria, un futuro radicato: “Terra!”, la festa di Alleanza Verdi e SinistraDal 19 al 21 settembre, Santa Sabina (Perugia) si trasforma in un crocevia di idee, proposte e impegno civile con “Terra!”, la prima festa regionale di Alleanza Verdi e Sinistra Umbria.
Un evento che ambisce a essere molto più di una semplice manifestazione: un vero e proprio laboratorio politico e culturale, un punto di partenza per tracciare nuove rotte verso un futuro più equo, sostenibile e profondamente umano.
L’iniziativa, che affonda le sue radici in un’esperienza nazionale consolidata, si propone di stimolare un dibattito aperto e costruttivo su temi cruciali per la comunità umbra e per l’Italia intera.
Dalla tutela dei diritti fondamentali alla lotta per la giustizia sociale, dalla transizione ecologica all’innovazione nel mondo del lavoro, fino al sostegno alle comunità più vulnerabili, “Terra!” intende offrire uno spazio di ascolto, confronto e condivisione di buone pratiche.
La festa vedrà la partecipazione di esponenti di spicco di Alleanza Verdi e Sinistra a livello locale e nazionale.
Assieme a figure istituzionali umbre, come l’assessore Pierluigi Vossi, il capogruppo Lorenzo Falistocco e l’assessore regionale Fabio Barcaioli, interverranno personalità di rilievo del panorama politico italiano, tra cui l’europarlamentare Mimmo Lucano, simbolo di accoglienza e resilienza, il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, la co-portavoce nazionale di Europa Verde Fiorella Zabatta, e numerosi altri attori impegnati nella costruzione di un futuro più giusto.
Il nome “Terra!” evoca l’antica metafora del marinaio che, dopo una lunga navigazione, avvista finalmente la terraferma, un simbolo di speranza e di approdo sicuro.
È anche un richiamo al diritto inalienabile di ogni individuo di trovare un luogo dove sentirsi a casa, di poter esprimere la propria identità e di poter costruire un futuro dignitoso.
È la terra che va protetta, non solo come risorsa naturale, ma anche come spazio di relazioni, di scambio e di crescita collettiva, un bene comune da difendere dalle logiche del profitto a tutti i costi.
La prima edizione regionale si pone l’obiettivo di interrogarsi criticamente sul percorso compiuto finora e di individuare nuove strategie per rendere l’Umbria un territorio più accogliente, inclusivo e resiliente.
Il programma prevede una serie di incontri, dibattiti, presentazioni di libri e iniziative culturali, articolati su tre giornate intense e stimolanti.
Venerdì 19 settembre si aprirà con la presentazione del libro “Il vostro silenzio non vi proteggerà” di Caterina Venturini, un monito all’importanza di rivendicare i propri diritti, seguita da un dibattito sui diritti umani nelle città contemporanee.
Il sabato sarà dedicato a tre approfondimenti specifici: le comunità energetiche come modello di transizione sostenibile, lo sport come strumento di coesione sociale e sviluppo personale, e una riflessione sulla necessità di un’agenda politica nazionale ispirata alle esperienze positive che emergono dal territorio.
La domenica, giornata conclusiva, sarà inaugurata con il libro di Laura Santi “Una fame disperata di vita” e si concluderà con un comizio di Nicola Fratoianni e Fiorella Zabatta, un appuntamento per ribadire l’impegno di Alleanza Verdi e Sinistra per un futuro di speranza e di cambiamento.