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40 Anni di Musica al Trasimeno: Concerto a Castiglione del Lago

Domenica 10 agosto, alle ore 21:15, la suggestiva Rocca medievale di Castiglione del Lago si trasformerà in un palcoscenico per celebrare un traguardo significativo: i quarant’anni di attività della Scuola di Musica del Trasimeno.

Un evento che va ben oltre la semplice esibizione musicale, ma si configura come una riflessione sul valore della formazione artistica, della comunità e della trasmissione di un’eredità culturale.

L’orchestra sinfonica giovanile, un organismo vibrante composto da oltre ottanta musicisti, sarà diretta dal Maestro Silvio Bruni, figura cardine di questa realtà formativa.
Il culmine emotivo della serata si preannuncia particolarmente intenso: per uno dei brani in programma, l’orchestra si espanderà in una formazione corale di centocinquanta elementi, unendo le voci di bambini che muovono i primi passi nella musica, gli studenti attuali, gli ex allievi, alcuni dei quali oggi affermati professionisti.
Questo gesto corale rappresenterà la summa di un percorso condiviso, un abbraccio sonoro che testimonia la forza di un progetto educativo radicato nel territorio.
Nata nel 1985, la Scuola di Musica del Trasimeno ha accompagnato la crescita della comunità locale, divenendo un punto di riferimento non solo per la didattica musicale, ma anche come luogo di incontro, di sviluppo personale e di promozione dei valori umani.

La scelta di fondare la scuola sulla pratica orchestrale, sulla musica d’insieme, è stata fin dall’inizio una dichiarazione di intenti: la musica, per essere veramente formativa, deve essere vissuta in gruppo, come un dialogo continuo tra individui che si ascoltano, si supportano e si responsabilizzano reciprocamente.

Il concerto per il quarantesimo anniversario offrirà un viaggio musicale attraverso i secoli e le culture, con un repertorio che spazia dalle profondità del ‘600 monteverdiano all’innovazione del ‘900 stravinskijano, includendo pagine emblematiche di Elgar, Brahms, Sibelius, Holst e Márquez.
Un percorso che, al di là della mera successione di brani, mira a narrare, attraverso il linguaggio universale della musica, l’intensità e la ricchezza dell’esperienza collettiva che caratterizza la Scuola.

“La nostra realtà non si limita a trasmettere nozioni e tecniche musicali,” afferma il Maestro Bruni, direttore artistico della Scuola, “ma si propone come un vero e proprio ecosistema in cui i ragazzi crescono a livello personale e musicale.

La musica d’insieme è la chiave: permette di sviluppare l’ascolto attivo, la capacità di dialogo, il senso di responsabilità e la consapevolezza del valore del lavoro di squadra.

Questo concerto è un ritratto vivido di questo percorso, una testimonianza tangibile dell’impatto che la musica può avere sulla vita di una persona e sulla coesione di una comunità.
” L’evento si presenta quindi come una celebrazione di un modello educativo che pone al centro la persona e la sua crescita, attraverso la potenza trasformatrice della musica.

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