domenica 28 Settembre 2025
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EcoSanfra: Sostenibilità e San Francesco, un successo tra 3.000 persone

EcoSanfra, il festival dedicato alla sostenibilità ispirato al Cantico delle Creature di San Francesco, si è concluso con un successo clamoroso, riunendo quasi 3.000 partecipanti in tre giorni di eventi esauriti a San Francesco al Prato.

Celebrando gli ottocento anni dalla nascita del Santo, l’edizione 2024 ha scelto come fulcro tematico “Fratello Sole”, esplorando le interconnessioni tra l’essere umano e l’ambiente, e il ruolo cruciale di una transizione verso modelli economici, sociali ed ecologici rinnovati.

L’iniziativa, curata da Davide Placidi e Maurita Passaquieti con il contributo essenziale di Fattoria Creativa e Regusto, e resa possibile dalla partnership con Rai Umbria e dal sostegno della Camera di Commercio dell’Umbria, si afferma sempre più come un punto di riferimento culturale di primaria importanza nel tessuto regionale, capace di dialogare con un pubblico ampio e diversificato.
Il programma ha visto la partecipazione di figure di spicco a livello nazionale e internazionale, esperti in grado di offrire prospettive innovative e approfondimenti critici.
Dalla neuroscienza con Stefano Mancuso, che indaga la complessità dei sistemi naturali, alla leadership di Pierluigi Sassi in Earth Day Italia, passando per l’analisi economica di Enrico Giovannini, co-fondatore di Asvis, e le ricerche all’avanguardia di Antonio Ereditato, research professor all’Università di Chicago, EcoSanfra ha offerto una piattaforma multidisciplinare per la riflessione e il dibattito.
Particolarmente sentita è stata l’attenzione dedicata ai più giovani, con uno spettacolo pensato per i bambini con Mario Acampa e incontri didattici rivolti agli istituti scolastici locali, che hanno registrato il tutto esaurito.
Questa scelta strategica, volta a sensibilizzare le nuove generazioni, sottolinea la visione del festival come motore di cambiamento culturale a lungo termine.

Gli organizzatori anticipano che il tema del 2026 sarà “Madre Terra”, un’ulteriore immersione nel rapporto simbiotico tra l’umanità e il pianeta, con un focus su soluzioni innovative per un futuro sostenibile e resiliente.
Giovanni Parapini, direttore di Rai Umbria, ha enfatizzato il ruolo cruciale di EcoSanfra come strumento di sensibilizzazione, particolarmente efficace nel raggiungere le giovani generazioni, chiamate a confrontarsi con le sfide ambientali complesse e urgenti del nostro tempo.

Il festival, quindi, non si limita a essere un evento culturale, ma si configura come un vero e proprio laboratorio di idee e azioni, volto a promuovere una cultura della sostenibilità e a costruire un futuro più equo e rispettoso dell’ambiente.
La sua evoluzione, con un focus sempre più marcato sull’educazione e sulla partecipazione attiva, ne consolida il ruolo di motore di cambiamento sociale e ambientale nel cuore dell’Umbria e oltre.

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