“Le Voci del Tevere”: un’Ode Sonora al Cuore dell’UmbriaUn’immersione profonda, un canto d’amore riverberante per il fiume che incarna l’anima dell’Umbria.
È l’essenza de “Le Voci del Tevere”, il mediometraggio diretto da Antonello Lamanna e Federico Menichelli, presentato a Perugia e destinato a risuonare ben oltre i confini regionali.
Più che un documentario, si tratta di un’esperienza sensoriale, un viaggio etnografico e antropologico che svela l’intessuta trama di storie, memorie e paesaggi sonori legati al Tevere.
Il progetto, nato da anni di ricerca etnolinguistica condotta all’Università per Stranieri di Perugia attraverso il Progetto Voxteca, si configura come la pubblica disseminazione di un patrimonio demoetnoantropologico.
Il fiume, metaforicamente paragonato al Mississippi, emerge come specchio dell’identità umbra, custode di tradizioni orali, saperi antichi e un ricco patrimonio immateriale.
L’analogia con il blues sottolinea l’esistenza di figure di cantori, custodi di un patrimonio culturale che resiste al tempo.
La realizzazione, promossa dall’Università per Stranieri e sostenuta dall’ANCI Umbria, coinvolge un consorzio di Comuni (Perugia, Collazzone, Fratta Todina, San Giustino, Montone, Marsciano) e un’ampia rete di enti pubblici e privati.
La produzione, curata dalla Studio Lumière di Perugia, si distingue per la sua completa filiera umbra, un orgoglio regionale che si manifesta in una troupe di venticinque professionisti e un cast interamente composto da attori locali, tra cui Valeria Ciangottini, Artemisia Levita, Francesco Bolo Rossini e Alfiero Toppetti.
Dodici giorni di riprese, itineranti lungo le sponde del fiume, hanno catturato l’essenza di un paesaggio millenario, rivelando non solo la sua bellezza naturale, ma anche la ricchezza umana che lo abita.
Pescatori, lavandaie, barcaioli e contadini, figure archetipiche del paesaggio fluviale, si offrono come testimoni di un’identità radicata nella terra e nell’acqua.
Il mediometraggio, destinato a una visibilità internazionale, sarà presentato in anteprima al prestigioso Hollywood Celebrities Lounge durante l’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, per poi proseguire alla 20ª Festa del Cinema di Roma.
Un’occasione unica per proiettare l’Umbria e le sue tradizioni nel cuore del mondo, durante la settimana dedicata alla regione all’Expo di Osaka, nel padiglione regionale.
Interventi durante la conferenza stampa hanno visto la partecipazione di Francesco Asdrubali (prorettore dell’Università per Stranieri), Federico Gori (presidente Anci Umbria) e Fabrizio Croce (assessore al turismo del Comune di Perugia), sottolineando l’importanza di un progetto che coniuga valorizzazione del patrimonio culturale, promozione del territorio e sostegno alla creatività regionale.
“Le Voci del Tevere” si preannuncia dunque come un’opera capace di emozionare, informare e ispirare, un viaggio all’insegna della scoperta e della celebrazione dell’Umbria più autentica.