mercoledì 30 Luglio 2025
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Sagra Musicale Umbra: Un Viaggio tra Visioni e Musica

La Sagra Musicale Umbra: Un Viaggio nel Tempo e nella Visione ArtisticaL’ottantesima edizione della Sagra Musicale Umbra, un pilastro culturale d’Italia, si dispiega dal 5 al 20 settembre, illuminando con la sua musica città umbre di rara bellezza.

Da Torgiano, custode di tesori enogastronomici, a San Gemini, avvolta nella quiete delle sue acque termali, passando per Montefalco, Foligno e Scheggino, la manifestazione offre un percorso attraverso la storia e l’innovazione musicale.
Organizzata dalla Fondazione Perugia Musica Classica, la Sagra celebra non solo la maestria esecutiva, ma soprattutto il ruolo imprescindibile dei “visionari” nell’evoluzione dell’arte.

Quest’anno, la Sagra si configura come un omaggio a figure che, al di là delle epoche e degli stili, hanno saputo anticipare, spesso con coraggio e originalità, le tendenze future.
Non si tratta solo di interpreti virtuosi, ma di menti creative che hanno plasmato il panorama musicale, spingendosi oltre i confini del loro tempo.

In cartellone, ensemble di fama internazionale come il St.

Jacob’s Chamber Choir, guidato da Gary Graden, il virtuoso violinista Ilya Gringolts, l’Accademia Bizantina Orchestra e il pianista Roberto Plano, si alternano a concerti tematici che approfondiscono specifici periodi storici e movimenti artistici.

Il maestro Enrico Bronzi, direttore artistico della Sagra, sottolinea l’importanza cruciale di questi “visionari”: senza la loro capacità di immaginare e realizzare, l’arte si arenerebbe in una ripetizione sterile, priva di vitalità e ispirazione.
Questi spiriti audaci, capaci di cogliere la bellezza in luoghi inesplorati, sono i veri motori del progresso artistico, lasciando un’impronta indelebile nella storia della musica.

L’edizione 2024 attinge a un ampio spettro di figure emblematiche, creando un filo conduttore che intreccia secoli di musica e cultura.
Hildegarda von Bingen, la monaca benedettina del XII secolo, prima compositrice donna riconosciuta, incarna la forza della spiritualità e dell’innovazione musicale medievale.
Jean-Baptiste Lully, il fiorentino naturalizzato francese, compositore del Re Sole, rappresenta l’apogeo del barocco francese.
Jean-Féry Rebel, suo allievo, precursore di tecniche che anticipano la musica del Novecento, con le sue sperimentazioni di cluster e sovrapposizioni cromatiche.
Heinrich Ignaz Franz Biber, con la sua “Battaglia”, offre una rappresentazione sonora drammatica e avanguardistica della guerra, ancora incredibilmente attuale.

Carl Philipp Emanuel Bach, figlio di Johann Sebastian, incarna la transizione dal barocco al classicismo, rivelando un talento eccezionale.

Robert Schumann, figura chiave del romanticismo, testimonia la potenza espressiva della musica.

Infine, John Cage, con il suo approccio radicale e la sua esplorazione del silenzio e del “pianoforte preparato”, dimostra come la musica possa trascendere i confini convenzionali.
L’apertura della Sagra, il 5 settembre, prevede un doppio appuntamento significativo.
Alle 18.00, nell’Aula Magna dell’Università per Stranieri di Perugia, il maestro Bronzi offrirà un concerto-conferenza dedicato alla musica al tempo di Federico II il Grande, approfondendo le influenze e le peculiarità del periodo.
Alle 21.00, nella suggestiva cornice della Basilica di San Pietro, l’ensemble 1700 presenterà “Prussian Blue.
Dal Barocco allo stile Galante in Prussia”, in collaborazione con l’Associazione Perugia – Potsdam e il Musikfestspiele Potsdam Sanssouci.

Per ulteriori informazioni e il programma completo, si invita a consultare il sito web ufficiale: https://perugiamusicaclassica.
com/it

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