Nascendo nel cuore dell’Umbria, si configura come un polo industriale di rilevanza strategica: Ciam Industrie, una holding nata attorno all’eccellenza storica di Ciam spa, leader indiscusso nel settore della refrigerazione commerciale.
Questa nuova struttura, con un fatturato di quasi 80 milioni di euro, rappresenta un’evoluzione significativa per un’azienda che vanta quasi mezzo secolo di esperienza e un’identità profondamente radicata nel territorio.
Ciam Industrie incarna un’ambiziosa visione di crescita, consolidando il controllo al 100% di Ciam spa, un’azienda che ha saputo interpretare e anticipare le esigenze del mercato con una gamma di 11 marchi distintivi.
La sua presenza fisica, tangibile in 60.000 metri quadrati distribuiti tra sedi produttive e commerciali in Italia (Assisi, Milano, Padova, Brianza) e all’estero (Parigi, Miami), testimonia la sua proiezione internazionale e la sua capacità di adattamento a contesti economici diversi.
Un capitale umano di 470 dipendenti rappresenta il motore di questa crescita, un team di professionisti altamente qualificati che condividono una passione per l’innovazione e l’eccellenza.
L’acquisizione da parte di Ciam Industrie non è semplicemente un cambio di proprietà, ma una riorganizzazione strategica volta a superare i limiti spesso imposti alle imprese italiane, particolarmente quelle di piccole e medie dimensioni.
L’integrazione industriale che ne consegue mira a ottimizzare risorse, competenze e processi, creando sinergie in grado di generare un valore aggiunto significativo.
Il progetto Ciam Industrie si proietta con fiducia verso il futuro, puntando con determinazione sui mercati internazionali.
La forza del “Made in Italy”, sinonimo di qualità, design e affidabilità, rappresenta un vantaggio competitivo inestimabile, soprattutto in settori ad alto valore aggiunto come il contract e la refrigerazione avanzata.
“Questo progetto racchiude in sé un potenziale enorme”, ha dichiarato Federico Malizia, CEO di Ciam spa e presidente di Ciam Industrie.
“La capacità di integrare le nostre competenze e ampliare l’offerta ci permetterà di superare le barriere dimensionali che spesso frenano la crescita delle imprese italiane.
La nostra ambizione è costruire una nuova fase di sviluppo, focalizzandoci sui mercati esteri dove il nostro marchio italiano è profondamente apprezzato.
” L’iniziativa si preannuncia un esempio virtuoso di come la tradizione artigianale umbra possa convergere con una visione industriale globale, contribuendo alla crescita economica del territorio e rafforzando l’immagine del “Made in Italy” nel mondo.