Un’ordinanza provinciale impone una temporanea interruzione della circolazione su un tratto cruciale della Strada Provinciale 49, che collega Allerona e Allerona Scalo, dal 12 al 14 novembre.
La chiusura, disposta per un orario specifico compreso tra le 7:30 e le 17:00, è funzionale a un’operazione di bonifica bellica di massima rilevanza, localizzata precisamente al chilometro 1+200 della suddetta arteria.
L’intervento, pianificato nel dettaglio, si configura come una misura preventiva, resa necessaria dall’incombente esecuzione di lavori di consolidamento di una piccola frana.
L’analisi del territorio ha sollevato la cautela degli enti responsabili, suggerendo la possibilità che il sedime stradale possa conservare tracce di ordigni inesplosi, reliquie di un passato bellico segnato da intense operazioni militari durante la Seconda Guerra Mondiale.
Questa evenienza, seppur remota, impone un’azione di verifica sistematica e approfondita, volta a garantire la sicurezza pubblica e la prevenzione di potenziali rischi.
La scelta di procedere con la bonifica in questo specifico periodo è dettata dalla necessità di minimizzare l’impatto sulla viabilità locale, bilanciando l’urgenza di assicurare la sicurezza con le esigenze di mobilità quotidiana della popolazione.
Il percorso alternativo, indicato nell’ordinanza, prevede una deviazione dalla SP 49 verso la SP 50, per poi proseguire lungo la SP 108, consentendo così l’accesso sia ad Allerona che ad Allerona Scalo.
Si raccomanda ai cittadini di pianificare i propri spostamenti tenendo conto di questa temporanea limitazione e di seguire le indicazioni fornite dalle autorità locali.
L’iniziativa testimonia un impegno proattivo da parte della Provincia di Terni nella gestione del patrimonio storico e ambientale, coniugando la tutela della sicurezza con la valorizzazione del territorio.
L’operazione di bonifica, sebbene complessa e delicata, rappresenta un tassello importante nella ricostruzione della memoria storica e nella promozione di un ambiente più sicuro e vivibile per le generazioni future.
