Assisi, scrigno di fede e arte, incarna un retaggio spirituale e culturale di inestimabile valore, riconosciuto a livello globale con l’iscrizione nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
La Basilica di San Francesco, con i suoi affreschi che narrano la vita del santo, e gli altri luoghi legati alla sua presenza, costituiscono un tassello fondamentale dell’identità italiana e un punto di riferimento per milioni di pellegrini e appassionati d’arte provenienti da tutto il mondo.
In questo contesto, il Ministero della Cultura, sotto la guida di Alessandro Giuli, ha stanziato un finanziamento di 3.620.374 euro per la conservazione e la valorizzazione di questi siti di eccezionale importanza.
L’impegno finanziario non si limita alla mera salvaguardia del patrimonio materiale, ma mira a promuovere una fruizione consapevole e partecipata, in grado di coinvolgere le nuove generazioni.
Un esempio significativo è il progetto “Comunicare i luoghi francescani: gli studenti araldi di Francesco”, un’iniziativa innovativa che intende trasformare gli studenti in veri e propri “ambasciatori” del messaggio francescano.
Con un finanziamento di 90.000 euro, destinato al Comune di Assisi, che a sua volta contribuirà con ulteriori 10.000 euro, il progetto si propone di sviluppare percorsi didattici interattivi, laboratori creativi e attività di storytelling.L’obiettivo primario è quello di fornire agli studenti gli strumenti e le competenze necessarie per interpretare e comunicare in modo originale i valori di pace, fratellanza e accoglienza che animarono la vita di San Francesco.
Attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, come la realtà aumentata e la realtà virtuale, i ragazzi potranno immergersi nell’atmosfera del Medioevo, esplorare virtualmente la Basilica e i luoghi legati al santo, e scoprire i suoi insegnamenti in modo coinvolgente ed emozionante.
Il progetto si pone anche come un’occasione per rafforzare il legame tra la comunità locale e il suo patrimonio culturale, promuovendo un senso di appartenenza e responsabilità nei confronti del futuro.
La partecipazione attiva degli studenti, affiancati da esperti di arte, storia e comunicazione, favorirà lo sviluppo di competenze trasversali, come la capacità di lavorare in team, di risolvere problemi e di esprimere le proprie idee in modo efficace.
In definitiva, l’iniziativa “Comunicare i luoghi francescani: gli studenti araldi di Francesco” rappresenta un investimento strategico per il futuro di Assisi e del suo patrimonio culturale, un esempio virtuoso di come la cultura possa essere un motore di crescita sociale ed economica, capace di creare opportunità di sviluppo e di promuovere un turismo sostenibile e responsabile.
Si tratta di un’operazione complessa che vuole coniugare la conservazione del passato con la costruzione di un futuro in cui i valori francescani continuino a ispirare il mondo.







