Assisi, custode spirituale del mondo, estende un invito inatteso a Vasco Rossi, icona indiscussa del rock italiano, per eleggere la città umbra a culla di un messaggio universale di pace e speranza.
L’iniziativa, promossa con fervore dal sindaco Valter Stoppini e dall’assessore Fabrizio Leggio, si concretizza in una missiva personale, recapitata nelle mani del cantautore attraverso il consigliere comunale Andrea Bertolini, egli stesso dichiaratamente ammiratore del “Blasco”.
La scelta di Vasco Rossi non è casuale.
La sua musica, capace di trasversale emotiva generazionale, la sua figura controversa ma sincera, rappresentano un ponte in grado di raggiungere un pubblico vastissimo, spesso distante dai canali istituzionali e dalle retoriche ufficiali.
Assisi, con la sua storia millenaria, luogo simbolo del dialogo interreligioso e dell’accoglienza, desidera avvalersi di questa risonanza culturale per amplificare il proprio impegno pacifista.
L’offerta adducata va oltre il semplice gesto di ospitalità.
Si tratta di un’opportunità per coniugare l’impegno civile di un artista di fama internazionale con la vocazione umanitaria di una città che, fin dal 1989, si è legata simbolicamente a Betlemme e che, con la recente esibizione della bandiera palestinese sul palazzo comunale, testimonia la propria vicinanza alle popolazioni in conflitto.
L’invito, come sottolineato nella missiva, si pone come un “grido di pace” urgente, soprattutto alla luce degli attuali eventi bellici che imperversano nel mondo.
Il consigliere Bertolini ha riferito di un Vasco Rossi particolarmente interessato e sensibilizzato dalla proposta.
Il cantautore, oltre ad accettare con entusiasmo i doni simbolici – lo stemma civico, una spilla commemorativa e il libro “Assisi oltre le mura” – ha prontamente acconsentito a una fotografia con l’emblema della città, un gesto che preannuncia una possibile collaborazione.
L’amministrazione comunale, nel comunicato ufficiale, esprime la fiducia che il progetto possa concretizzarsi, vedendo in questa iniziativa non solo un’opportunità per Vasco Rossi, ma soprattutto un’occasione imperdibile per Assisi, permettendo alla città di rafforzare la propria immagine di capitale della pace e di rinnovare il proprio impegno per un mondo più giusto e solidale.
L’auspicio è che la presenza del rocker possa irrobustire il messaggio pacifista di Assisi, proiettandolo verso un futuro di speranza e riconciliazione.