domenica 5 Ottobre 2025
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Perugia

Effigie del Sindaco: Vandalismo e Appello alla Trasparenza a Terni

La recente effigie, un macchinoso simulacro del sindaco Bandecchi, eretta in segno di protesta notturna, rappresenta un atto che trascende i confini di una semplice azione vandalica, configurandosi come una profonda ferita alla sensibilità democratica della nostra comunità.
Come deputata del Movimento 5 Stelle, esprimo la più ferma condanna per questo gesto, sollecitando con urgenza la pubblicazione integrale delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area interessata.
La trasparenza delle immagini è imprescindibile per identificare senza ambiguità i responsabili e dissimulare ogni sospetto ingiustificato.

È fondamentale, tuttavia, distinguere nettamente questo atto riprovevole dalla vigorosa e pacifica mobilitazione cittadina dello scorso sabato.
Centinaia di persone hanno espresso il proprio dissenso in modo civile e rispettoso, un chiaro segnale di partecipazione democratica che non può essere oscurato da questo gesto aberrante.

Qualsiasi tentativo di equiparare i partecipanti a quella manifestazione pacifica ai responsabili di questo atto vandalico è non solo ingiusto, ma anche profondamente lesivo del principio di legalità.
La tensione palpabile che avvolge la città, lo riconosciamo, è stata amplificata dai toni e dai comportamenti, a tratti provocatori, del sindaco stesso.

Ma rispondere a un’escalation con una replica altrettanto aggressiva sarebbe un errore imperdonabile, una spirale di violenza che non gioverebbe a nessuno.
Il Movimento 5 Stelle, con coerenza con i propri valori fondanti, si impegna a operare per il dialogo costruttivo, la partecipazione attiva e la promozione di una politica improntata alla pace e alla solidarietà.

Terni aspira a una leadership che sappia incarnare i principi di rispetto, competenza e dedizione al bene comune.
Non possiamo permettere che la vita civile sia contaminata da un clima di insulti e comportamenti aggressivi, spesso alimentati – è necessario sottolinearlo – dall’alto.

È urgente un cambio di passo, un investimento nella riconciliazione e nella costruzione di ponti tra le diverse anime della nostra comunità.

La politica, nel suo significato più alto, deve essere al servizio della cittadinanza, non un campo di battaglia per personali vendette o dimostrazioni di forza.

Il nostro impegno è verso questa visione, verso un futuro in cui il dibattito civile prevalga sull’insulto e la collaborazione sostituisca la contrapposizione.

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