Rilancio di Monteluce: un impegno istituzionale per la sanità umbra nel quadro del PNRRPer garantire la realizzazione della Casa di Comunità di Monteluce nei tempi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’Assemblea Legislativa dell’Umbria e il Consiglio Comunale di Perugia si apprestano a presentare due atti gemelli.
L’iniziativa, promossa dalla Presidente dell’Assemblea, Sarah Bistocchi, e dal Consigliere Comunale Federico Maria Phellas, testimonia l’importanza strategica di questa infrastruttura per il futuro del sistema sanitario regionale.
La Casa di Comunità di Monteluce rappresenta un presidio sanitario di nuova generazione, concepito per rispondere alle esigenze di una popolazione in evoluzione e per integrare efficacemente l’assistenza primaria, specialistica e sociale.
Il suo completamento non è solo una questione di infrastrutture, ma un investimento cruciale per la salute e il benessere dei cittadini umbri, un motore di sviluppo economico e di coesione sociale.
La scelta di una mozione, piuttosto che un’interrogazione, sottolinea la volontà di coinvolgere attivamente l’intero Consiglio Regionale e la Giunta in un dibattito costruttivo, assumendo impegni concreti e vincolanti.
Questo gesto riconosce la continuità di un percorso pluriennale, che ha visto l’impegno di diverse amministrazioni, al di là delle appartenenze politiche, poiché la sanità è un diritto fondamentale che non può essere oggetto di divisioni ideologiche.
Il progetto affonda le sue radici in un accordo di programma del 2006, siglato tra Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune, Università degli Studi e Azienda Ospedaliera, che ha previsto la riqualificazione dell’area ex Policlinico Monteluce.
Un elemento chiave di tale intervento è il trasferimento del Centro di Salute di via XIV Settembre, originariamente previsto per il padiglione E.
Nonostante gli sforzi compiuti, il processo di realizzazione della Casa di Comunità ha subito rallentamenti.
A febbraio 2025 sono stati affidati i lavori per la nuova struttura, con avvio dei cantieri il 1° aprile, per un investimento complessivo di circa 6 milioni di euro finanziato dal PNRR.
Attualmente, i lavori sono limitati alle opere di pre-cantierizzazione e la Usl Umbria 1 ha già inviato sollecitazioni all’impresa appaltatrice per scongiurare ritardi e rispettare le scadenze imposte dal Piano.
L’iniziativa del Consiglio Comunale, parallelamente all’azione dell’Assemblea Legislativa, evidenzia l’interesse del Comune a monitorare attentamente lo sviluppo dei lavori e a garantire che i cantieri procedano senza ulteriori intoppi.
La Casa di Comunità di Monteluce non è solo un’opera pubblica, ma un’opportunità di rilancio per l’intero quartiere, che necessita di un’attenzione particolare.
La priorità è evitare la perdita dei fondi PNRR, assicurando che il progetto si concretizzi nel più breve tempo possibile, portando benefici tangibili alla comunità.
L’urgenza della situazione è sottolineata dalla necessità di un ordine del giorno che acceleri le procedure e garantisca una gestione efficiente delle risorse.
La realizzazione della Casa di Comunità di Monteluce rappresenta un tassello fondamentale per il futuro della sanità umbra, un investimento nel benessere dei cittadini e un segno distintivo del progresso regionale.