L’eredità si tramanda, il testimone passa di mano.
Non si tratta semplicemente di un trasferimento di proprietà, ma di una fiducia riposta nelle nuove generazioni, un invito a raccogliere una sfida e a dare forma a un futuro dinamico e innovativo.
La nuova sede didattica del corso di laurea in Scienze motorie e sportive dell’Università degli Studi di Perugia rappresenta un punto di svolta, un crocevia di opportunità per studenti, docenti e per l’intera comunità.
Il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, durante l’inaugurazione, ha evidenziato come questo spazio fisico sia molto più di un edificio: è il simbolo tangibile di un impegno condiviso, un investimento nel potenziale umano e nell’eccellenza scientifica.
“Voi non siete il futuro, siete il presente attivo,” ha affermato, sottolineando la responsabilità e l’urgenza di tradurre la passione e il coraggio in azioni concrete, in progetti che possano arricchire il tessuto sociale ed economico del territorio.
Questa nuova struttura non è stata concepita come un mero luogo di apprendimento teorico.
È un laboratorio di crescita personale e professionale, un ecosistema pensato per favorire la sinergia tra diverse discipline, per stimolare la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo di competenze pratiche altamente specializzate.
L’architettura stessa, l’organizzazione degli spazi, sono espressione di una visione che mira a superare le tradizionali barriere tra teoria e pratica, tra ricerca e applicazione.
Il presidente Presciutti ha giustamente sottolineato che la sua realizzazione è la prova eloquente del potere della collaborazione.
Un progetto complesso, frutto del contributo di diverse istituzioni, di professionisti qualificati e di una visione condivisa.
Un esempio emblematico di come la cooperazione e la condivisione di risorse possano portare a risultati straordinari, capaci di superare le aspettative e di generare un impatto positivo e duraturo.
Questa sede non è solo un luogo fisico, ma un trampolino di lancio verso l’eccellenza.
Un invito a esplorare le frontiere della scienza motoria, a sviluppare soluzioni innovative per la salute e il benessere della persona, a contribuire alla crescita di una società più attiva, consapevole e inclusiva.
Si tratta di accogliere questa eredità con spirito critico e propositivo, con la consapevolezza che il vero valore di questo spazio risiede nella capacità di ispirare, di formare e di promuovere il cambiamento.
È un’occasione per definire un nuovo paradigma, per coltivare talenti e per lasciare un segno indelebile nel mondo dello sport e del movimento.






