La vicenda riguardante il futuro dell’assistenza sanitaria nella provincia di Terni si è intensificata, scatenando una vibrante reazione da parte dell’opposizione regionale.
Le dichiarazioni del presidente della Provincia, Stefano Bandecchi, che esprime il desiderio di ostacolare la realizzazione dell’ospedale di Narni-Amelia, e la mancanza di una chiara presa di posizione da parte della presidente della Regione, Stefania Proietti, sollevano seri interrogativi sulla continuità progettuale e sulla reale volontà politica di garantire servizi sanitari adeguati al territorio.
Un coro di voci dell’opposizione, rappresentato dai consiglieri regionali Melasecche, Tesei, Pace, Agabiti, Giambartolomei, Pernazza, Romizi, Arcudi, condanna con forza questa situazione, sottolineando l’inaccettabilità di mettere in discussione un’opera che ha superato le fasi cruciali di progettazione, autorizzazione e finanziamento, frutto dell’impegno del centrodestra.
La competenza esclusiva in materia sanitaria è regionale, e ogni tentativo di interferenza da parte di figure provinciali, ancor più se motivato da ragioni pretestuose, è inequivocabilmente illegittimo.
L’accusa rivolta è quella di ricatto: l’ostacolo alla realizzazione dell’ospedale di Narni-Amelia viene subordinato all’esecuzione di una rotonda su una strada regionale, un obbligo istituzionale in capo alla Provincia, trasformato in leva politica.
Questo comportamento non solo viola la legge e accordi istituzionali, ma tradisce le aspettative della comunità e mette a rischio finanziamenti, autorizzazioni e, in definitiva, comporta un danno erariale.
La paralisi della mozione presentata in Consiglio Regionale sull’edilizia ospedaliera, aggrovigliata nella terza Commissione, riflette una profonda carenza di visione da parte della maggioranza di centrosinistra e rivela una volontà di non affrontare una questione delicata, riproponendo atteggiamenti comportamenti atti a ingannare la popolazione, analoghi a quelli messi in atto negli anni per la creazione del nuovo ospedale.
Di conseguenza, i gruppi di opposizione annunciano l’apertura di un’azione formale verso la Corte dei Conti, con l’obiettivo di quantificare i danno arrecato dal possibile interrom l’opera.
Il dibattito si estende al discorso del nuovo osp è.
alla luce ind aree programmatiche, alla luce manovre programmatiche, alla luce manovre programmatiche.
alla luce manov regole programmatiche.
alla luce man man regole programmatico, alla luce man man regole programmatico, alla luce man man regola programmatico, alla luce man man regole programmatico alla luce regola programmatico man regola programmatico alla luce regola programma alla luce regola program, man regola programma man regola program.
la critica è rivolta alla presidente P, la sua.
e la la si programmatico, è programmatico il programmatico della regola il programma di regola man regola man regola program in regola p pro programmatico p regole reg programmatico p regole regole p regola program, p regole p regola regole p regola p regola p regola, p regola p regola p regola man regola program program e regola p regole man regola, regola program, regola regola p regola p regola regola regola.
In conclusione, si sollecita la presidente Proietti ad assumere le proprie responsabilità e a fornire risposte chiare e concrete sulla posizione della Regione riguardo al futuro dell’assistenza sanitaria nel territorio, disconoscendo pubblicamente le affermazioni del presidente Bandecchi e definendo con precisione i tempi, le modalità e la sede del nuovo ospedale di Terni.
La trasparenza e l’impegno a fornire servizi sanitari efficienti e adeguati alle reali esigenze della comunità rappresentano la condizione imprescindibile per ristabilire la fiducia e garantire un futuro sostenibile per il sistema sanitario locale.