Il 2 giugno 2024, Perugia si è vestita a festa per commemorare il 79° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, un’occasione solenne che ha visto convergere istituzioni e comunità per riaffermare i valori fondanti della Costituzione. L’iniziativa, promossa dalla Prefettura in sinergia con Regione Umbria, Provincia, Comune e Comando Militare dell’Esercito, ha rappresentato un momento di riflessione sulla storia, sui principi democratici e sulle sfide del presente.La giornata commemorativa si è aperta con un rituale carico di significato presso il monumento ai caduti dell’Ara Pacis. Un picchetto d’onore, composto da rappresentanti delle Forze Armate, ha reso omaggio ai vessilli simbolo del territorio: il Gonfalone della Regione Umbria, quello della Provincia, quello del Comune di Perugia, e il Prefetto Francesco Zito, figura apicale dell’amministrazione locale.L’atto successivo, l’alzabandiera, ha elevato il tricolore al vento, accompagnato da un’emozione corale che ha permeato l’aria. L’esecuzione simultanea dell’Inno di Mameli e dell’Inno Europeo, interpretata da un coro di voci bianche e da un coro giovanile proveniente dal prestigioso Conservatorio Morlacchi e dall’Università degli Studi di Perugia, sotto la direzione esperta del maestro Marta Alunni Pini, ha amplificato il senso di appartenenza e l’orgoglio nazionale, estendendosi al sentimento di cittadinanza europea.La presenza di figure chiave del territorio ha conferito ulteriore solennità all’evento: vertici militari, rappresentanti delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, affiancati dalla Presidente dell’Assemblea Legislativa Sara Bistocchi, dal Presidente della Provincia Massimiliano Presciutti e dalla Sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi. Queste figure istituzionali hanno rappresentato un ponte tra il passato, con le conquiste della Liberazione, e il futuro, con le responsabilità di una democrazia matura.La cerimonia si è poi trasferita nella sede della Prefettura, dove, nella suggestiva cornice del Salone Bruschi, si è tenuta la consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a diciassette cittadini particolarmente meritevoli, residenti nella provincia di Perugia. Queste figure, rappresentative di diversi settori – sociale, culturale, economico – hanno ricevuto un riconoscimento per il loro impegno costante e il loro contributo significativo alla comunità.L’atmosfera di celebrazione e di profonda riflessione è stata arricchita da una breve, ma intensa esibizione di un quartetto d’archi, formato da talentuosi allievi del Liceo Classico e Musicale Annibale Mariotti. Questa iniziativa ha testimoniato l’importanza della cultura e dell’educazione come pilastri fondamentali per la crescita civile e democratica del Paese, un omaggio alla trasmissione di valori attraverso le generazioni future. La giornata si è conclusa con un rinnovato senso di unità e di impegno verso gli ideali repubblicani, un invito a custodire la memoria e a costruire un futuro di pace, giustizia e progresso.