venerdì 3 Ottobre 2025
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Perugia

Umbria al centro del piano nazionale per l’alloggio studentesco

L’Umbria si proietta al centro di un’ambiziosa iniziativa nazionale volta a rivoluzionare il panorama dell’alloggio per studenti universitari, con richieste per la realizzazione di 1.335 posti letto a tariffe agevolate.

Questa risposta concreta all’esigenza di un’offerta residenziale adeguata e accessibile è resa possibile dal bando “Housing” del Ministero dell’Università e della Ricerca, un pilastro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che destina 1,2 miliardi di euro per affrontare il problema dell’alloggiamento studentesco.
Le candidature pervenute alla sede di Perugia (1.312 posti letto) e a Terni (23 posti letto) testimoniano un’attenzione e un bisogno profondi nel territorio umbro.
Il bando, ancora aperto, accoglie candidature a livello nazionale che superano già le 60.000 unità abitative, evidenziando l’urgenza e l’importanza strategica di questo intervento.

La collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha garantito un supporto tecnico cruciale nella gestione del processo selettivo, ottimizzando l’efficienza e la trasparenza del bando.

Il Ministero, guidato dalla Ministra Anna Maria Bernini, considera l’investimento nell’housing universitario non solo un atto di equità sociale, ma anche una leva cruciale per l’attrattività del sistema universitario italiano.
Garantire un alloggio dignitoso e accessibile significa rimuovere una barriera significativa per gli studenti meritevoli, consentendo loro di concentrarsi pienamente sullo studio e di realizzare il proprio potenziale, indipendentemente dalle condizioni economiche familiari.
Questa iniziativa mira a premiare il merito, contrastando la disuguaglianza e promuovendo un accesso più ampio alle opportunità di istruzione superiore.
La forte risposta dell’Umbria al bando “Housing” riflette un impegno condiviso per il futuro del paese e per il rafforzamento della competitività del sistema universitario.

Questa visione si integra con una strategia più ampia del Ministero, che affianca il bando PNRR alla legge 338/2000, un importante strumento legislativo che prevede il cofinanziamento ministeriale fino al 75% dei costi per la realizzazione di nuove strutture, ristrutturazioni e acquisizioni di immobili destinati agli studenti.

Finora, l’Umbria ha beneficiato di 78 nuovi posti letto cofinanziati attraverso la legge 338/2000, per un investimento complessivo di 32.832.460 euro.
A livello nazionale, il V Bando della stessa legge ha permesso il finanziamento di 10.000 nuovi posti letto, con uno stanziamento superiore agli 800 milioni di euro.

L’insieme di queste iniziative sottolinea l’impegno continuo del governo a rispondere alla crescente domanda di alloggi per studenti, promuovendo un sistema universitario più inclusivo, efficiente e competitivo.

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