Durante l’udienza di parificazione del Rendiconto Generale della Regione Umbria relativa all’esercizio 2024, la Presidente Stefania Proietti ha sottolineato l’importanza di garantire la continuità amministrativa, un principio fondamentale per la gestione responsabile delle risorse pubbliche.
Il documento, esaminato dalla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti, presenta un quadro complesso, caratterizzato da aspetti positivi e aree di miglioramento, come evidenziato dalla stessa Corte.
La Presidente ha espresso apprezzamento per il lavoro della Corte dei Conti, riconoscendone il ruolo cruciale nell’analisi critica delle politiche regionali.
L’indagine della Corte ha focalizzato l’attenzione su temi strategici come la gestione della sanità, l’efficienza delle liste d’attesa, la governance delle società partecipate e l’organizzazione del trasporto pubblico locale.
La presenza della Giunta in udienza testimonia l’impegno a una collaborazione costruttiva, volta a rafforzare la funzione amministrativa regionale.
La parificazione non è stata percepita come una mera formalità, ma come un’opportunità di riflessione e approfondimento, un momento essenziale per rendere conto ai cittadini, alle imprese e alle istituzioni sull’operato della Regione.
L’elaborazione del Rendiconto 2024, ereditato dalla precedente amministrazione, ha richiesto un’analisi approfondita, svelando dinamiche complesse e identificando priorità di intervento.
Sebbene il giudizio della Corte sia complessivamente positivo, rimane aperta una questione relativa al capitolo di bilancio dell’Arpa, un nodo che richiede un intervento normativo a livello nazionale alla luce delle pronunce della Corte Costituzionale.
La Giunta, consapevole delle sfide che attendono la regione, si è impegnata a implementare, nel corso del 2025, un piano di interventi mirati a una programmazione più efficace della spesa sanitaria, integrando in modo più organico le funzioni dell’Arpa, attualmente caratterizzate da una copertura parziale.
Il futuro, secondo la Presidente, si fonda su tre pilastri fondamentali: pianificazione strategica, programmazione attenta e controllo rigoroso dell’utilizzo delle risorse pubbliche.
L’impegno della Giunta è quello di guidare l’azione amministrativa in questa direzione, promuovendo un cambio di paradigma nella pubblica amministrazione, volto a renderla sempre più efficiente, trasparente e capace di rispondere alle nuove sfide del territorio.
Questa visione implica una profonda revisione dei processi decisionali e una maggiore attenzione all’innovazione e alla digitalizzazione, al fine di ottimizzare l’erogazione dei servizi e massimizzare il benessere della comunità.