La partita di Coppa Italia Serie C Ternana-Union Brescia, in programma il 10 dicembre 2025 allo Stadio Libero Liberati di Terni, sarà presidiata da un rigoroso divieto di vendita di biglietti per i residenti nella provincia di Brescia.
Questa decisione, gravosa ma necessaria, è stata emanata dal Prefetto di Terni, Antonietta Orlando, in virtù di una valutazione approfondita del rischio e con l’obiettivo primario di salvaguardare la sicurezza e l’ordine pubblico.
Il provvedimento non si è sviluppato in modo isolato, ma è il risultato di un processo decisionale complesso e articolato.
In primis, è stato il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, con la determina n. 43 del 3 dicembre 2025, a sollevare specifiche preoccupazioni, evidenziando elementi di potenziale rischio legati alla presenza di tifosi provenienti dalla provincia bresciana.
Tale valutazione ha subito un ulteriore approfondimento, culminato in una consultazione formale con il Questore di Terni, le cui considerazioni hanno confermato la necessità di misure restrittive.
La gravità della situazione ha imposto un riesame della questione anche in sede del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, organo di massimo livello deputato alla gestione delle emergenze e alla pianificazione di interventi di prevenzione e repressione dei reati.
La decisione finale, pertanto, riflette un consenso diffuso all’interno delle istituzioni preposte, volto a prevenire disordini e a garantire un ambiente sicuro per tutti i partecipanti e per la cittadinanza ternina.
Il divieto di accesso allo stadio per i residenti bresciani non è una misura arbitraria, bensì una risposta proporzionata a una potenziale minaccia alla sicurezza, delineata attraverso un’analisi dettagliata dei rischi connessi alla rivalità calcistica e alla possibilità di comportamenti violenti.
La Prefettura, forte del supporto degli organi di polizia e delle istituzioni competenti, ribadisce il proprio impegno nel garantire un evento sportivo sereno e nel tutelare il diritto alla sicurezza di ogni cittadino.
L’obiettivo primario rimane la salvaguardia della legalità e la prevenzione di qualsiasi forma di pericolo, subordinando la partecipazione alla partita a condizioni che assicurino il rispetto dell’ordine pubblico.
