lunedì 28 Luglio 2025
23.8 C
Rome

Dat Master a Perugia: sport, passione e solidarietà

A partire da oggi, 27 giugno, e fino a domenica, Piazza IV Novembre a Perugia si trasforma in un vibrante crocevia di sport, competizione e impegno sociale con l’attesissima edizione del Dat Master.

Questo torneo di basket 3vs3, inserito in un prestigioso circuito nazionale, promette di attirare un’eccezionale partecipazione di 150 atleti provenienti da ogni angolo d’Italia, offrendo al pubblico uno spettacolo di alto livello tecnico e di puro divertimento.

La tre giorni di eventi si apre oggi pomeriggio con le finali regionali giovanili maschili e femminili, un trampolino di lancio per i giovani talenti del basket umbro.

Seguirà immediatamente la fase di qualificazioni per il torneo dedicato agli adulti, con la possibilità di accedere alla competizione per la vittoria del Dat Master, un premio che garantisce l’agognata qualificazione diretta alle finali nazionali che si terranno a Cesenatico il primo fine settimana di agosto.

La presentazione ufficiale dell’evento, avvenuta nella Sala Rossa di Palazzo dei Priori, ha visto la presenza dei vertici dell’associazione Dat, guidati dal presidente Alessio Palmerini e dal vice presidente Alberto Provvidenza, affiancati da un direttivo giovane e dinamico, composto interamente da membri under 30.
All’incontro ha partecipato anche l’assessore allo sport, Pierluigi Vossi, sottolineando l’importanza dell’iniziativa per la città.

Il Dat Master non è solo un torneo sportivo, ma un’occasione per celebrare i valori di comunità e solidarietà.

Fedele alla sua missione, l’associazione ha promosso un’iniziativa benefica di grande impatto, legata alla memoria di Daniel Anton Taylor, perso prematuramente a causa di un incidente stradale nel 2009.
Dopo un decennio di collaborazione con Adisu per sostenere borse di studio per l’Accademia di Belle Arti, quest’anno l’attenzione si concentra sulla raccolta fondi a favore di un progetto in Senegal, promosso dal cestista Diadia Mbaye.

“Tutti i proventi raccolti saranno devoluti interamente”, spiega Alberto Provvidenza.

Durante l’evento sarà allestito uno stand dedicato alla raccolta di materiale tecnico sportivo in buono stato, che verrà poi spedito direttamente in Senegal, dove l’associazione organizzerà anche un torneo di basket a Dakar.

Questa iniziativa rappresenta un ponte tra due culture, un’opportunità per condividere la passione per il basket e contribuire a un futuro più equo.

L’associazione Dat lancia un appello ai giovani, appassionati o meno, a partecipare attivamente all’organizzazione dell’evento.

“Siamo un gruppo di ragazzi uniti dal legame con l’associazione, dalla passione per il basket e dai valori di inclusività”, affermano i vertici.

“Questi valori ci forniscono l’energia necessaria per portare avanti iniziative come questa, che unisce sport e solidarietà.

” L’impegno organizzativo è notevole, ma il risultato – un evento che illumina il cuore della città – ripaga ampiamente.

L’assessore Vossi ha giustamente sottolineato come questa manifestazione rappresenti un connubio perfetto tra la competizione sportiva di alto livello e l’impegno concreto in iniziative benefiche, capace di suscitare entusiasmo e coinvolgimento in un pubblico ampio e variegato.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -