La Provincia di Terni si fa portavoce di un legame profondo con la città e il suo territorio, aderendo con convinzione al programma “Un Secolo da Fere”, un’iniziativa corale promossa dal Comune di Terni e dal Centro di Coordinamento Ternana Clubs per celebrare il centenario della U.
S.
Ternana Calcio.
La cerimonia inaugurale, tenutasi a Palazzo di Primavera, ha visto la partecipazione del Vice Presidente Francesco Maria Ferranti, figura chiave nel sottolineare il significato del patrocinio provinciale, un gesto che va ben oltre il semplice supporto finanziario.
L’evento, arricchito da una mostra curata dal Corriere dell’Umbria, ha offerto un affascinante viaggio nella storia rossoverde, un racconto fatto di traguardi, sacrifici e passione condivisa.
Il riconoscimento concesso al Vice Presidente, una targa evocativa di un secolo di emozioni, testimonia l’importanza della Ternana nel tessuto sociale ed economico della provincia.
“È un onore per la Provincia partecipare a questa celebrazione”, ha affermato Ferranti, “perché la Ternana non è solo una squadra di calcio, ma un simbolo di identità, un collante sociale che unisce generazioni e comunità.
Incarna valori di impegno, sacrificio e perseveranza che risuonano profondamente nel cuore di chi ama questa terra.
”L’adesione della Provincia si traduce in un gesto simbolico e tangibile: l’illuminazione della Torretta di Palazzo Bazzani con i colori rosso e verde, un tributo visibile e duraturo che accompagnerà la città per tutta la durata delle celebrazioni, fino al 5 ottobre.
Questo spettacolo di luci non è solo un omaggio al passato, ma anche un augurio per il futuro, un invito a coltivare lo spirito di appartenenza e a rafforzare i legami che uniscono la città alla sua squadra.
Il Vice Presidente ha poi colto l’occasione per trasmettere un messaggio di fiducia e sostegno alla nuova dirigenza, guidata dalla Presidente Claudia Rizzo, augurando un percorso ricco di successi e di emozioni positive per i tifosi e gli appassionati.
L’auspicio è che la Ternana possa continuare a rappresentare un motore di orgoglio e di aggregazione, un esempio di come lo sport possa essere un potente strumento di coesione sociale e di promozione del territorio, portando avanti un’eredità sportiva di inestimabile valore.