Il ministro delle Miniere e dell’Energia brasiliano, Alexandre Silveira, ha ripreso a sollecitare l’Istituto brasiliano dell’ambiente e delle risorse naturali rinnovabili (Ibama) a concludere il processo di licenza ambientale per le trivellazioni petrolifere alla foce del Rio delle Amazzoni, mettendo in evidenza l’inattendibilità della decisione di autorizzare la concessione solo dopo la Conferenza sul clima di novembre a Belem.Secondo Silveira, il presidente dell’Ibama, Rodrigo Agostinho, ha rifiutato le sue richieste di incontro per discutere la questione. “Ho già fatto richiesta e l’ho ripetuta, ma non ho ricevuto alcuna risposta”, ha dichiarato il ministro.Il ministro Silveira ha espresso il suo sostegno all’autorizzazione immediata della Petrobras sottolineando che esiste un timore insito nel fatto di rilasciare la licenza ambientale. “Credo che ci sia paura di avere il coraggio di dire al popolo brasiliano qual è la sua risposta”. Egli vuole discutere personalmente con Rodrigo Agostinho ma crede che questo abbia timore di ammettere che non intende rilasciare la licenza.Il conflitto tra Silveira (sostenuto dal suo ad di Petrobras, Magda Chambriard) e Ibama (sostenuta dalla ministra dell’Ambiente, Marina Silva) ha avuto inizio nel 2023 e si è intensificato con l’avvicinarsi della Conferenza sul clima programmata a Brasile.
Petrolifere brasiliane: Il ministro Silveira contro il rifiuto dell’Ibama alla licenza ambientale.
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