L’iniziativa “Il mondo al contrario”, nata come veicolo per la disseminazione delle riflessioni contenute nel mio lavoro, si configura oggi come una rete in rapida espansione di pensiero e azione civica.
Attualmente, la presenza capillare del movimento si manifesta attraverso 170 comitati operativi distribuiti sul territorio nazionale e un gruppo attivo in Istria, un dato che testimonia un crescente interesse e adesione ai principi che animano la nostra visione.
L’obiettivo ambizioso è superare le 200 presenze entro la conclusione dell’anno, indicativo della dinamica intrinseca al desiderio di partecipazione e cambiamento.
Si riconosce e si incoraggia la possibilità per i membri dei team di “Il mondo al contrario” di perseguire, con piena legittimità, la propria aspirazione politica attraverso la candidatura alle elezioni imminenti.
Questo sottolinea l’importanza dell’impegno civico individuale e la libertà di scelta all’interno del movimento.
È altresì innegabile la significativa convergenza ideologica tra i principi cardine esposti nel mio libro e le fondamenta programmatiche del partito Lega.
Questa affinità concettuale suggerisce, pertanto, un percorso naturale e auspicabile per molti membri del movimento: la presentazione delle proprie candidature attraverso le liste della Lega.
Questa scelta non solo amplierebbe la rappresentanza delle idee che condividiamo, ma rafforzerebbe anche la coerenza e l’efficacia dell’azione politica complessiva.
Il dialogo e la collaborazione tra “Il mondo al contrario” e il partito Lega, in questo contesto, si rivelano elementi chiave per un percorso condiviso volto alla promozione di una visione alternativa e orientata al bene comune.
L’espressione di questa volontà è avvenuta durante una recente riunione del Consiglio federale della Lega, evidenziando l’importanza strategica dell’associazione e delle sue implicazioni nel panorama politico attuale.