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Meloni, Zelensky e leader europei: videoconferenza sulla pace ucraina

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Nella cornice di un panorama internazionale complesso e in rapida evoluzione, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presieduto oggi a una significativa videoconferenza con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e una delegazione di leader europei.

L’incontro, preceduto da intensi colloqui tra le delegazioni americana e ucraina e in preparazione della cruciale visita del Presidente Zelensky a Roma, ha rappresentato un momento di confronto strategico volto a delineare una visione condivisa per il futuro dell’Ucraina e la stabilità del continente.
L’agenda della videoconferenza si è focalizzata sulla complessa questione del percorso di pace, sottolineando la necessità di un approccio coeso e coordinato tra i partner europei e gli Stati Uniti.
La Presidente Meloni ha ribadito con forza il principio fondamentale dell’unità di intenti come prerequisito imprescindibile per la realizzazione di una pace non solo giusta, ma anche duratura, capace di radicarsi in un contesto di sicurezza e prosperità condivisa.

Al centro del dibattito, l’urgente necessità di convergenza su questioni di importanza vitale per l’Ucraina e per l’Europa.

Tra queste, spicca la definizione di robuste garanzie di sicurezza, elementi imprescindibili per la deterrenza e la protezione del territorio ucraino, e l’elaborazione di un quadro di misure condivise a sostegno economico e alla ricostruzione post-conflitto.
La ricostruzione non deve essere intesa solo in termini materiali, ma anche e soprattutto come processo di ripristino delle istituzioni democratiche, della coesione sociale e della fiducia nel futuro.

La videoconferenza ha evidenziato la necessità di superare visioni divergenti e di concentrarsi su obiettivi comuni, quali la salvaguardia della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, il rispetto del diritto internazionale e la promozione di un ordine basato su regole chiare e prevedibili.

Si è discusso dell’importanza di un approccio multidimensionale, che includa non solo il sostegno militare e finanziario, ma anche il dialogo politico, la cooperazione economica e la promozione dei valori democratici.
L’incontro ha inoltre segnato un’opportunità per anticipare le tematiche cruciali che il Presidente Zelensky intende affrontare durante la sua visita a Roma, rafforzando il rapporto di collaborazione e amicizia tra i due Paesi e contribuendo a delineare un futuro di cooperazione e fiducia reciproca, fondamentale per la sicurezza e la prosperità dell’intera regione europea.

La sfida è complessa, ma l’impegno comune per la pace e la stabilità rimane saldo.

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