Nella notte, il pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli si è trasformato in un luogo di emergenza, accogliendo una giovane studentessa vittima di un violento episodio che ha sollevato interrogativi sulla sicurezza urbana.
Si tratta di una 19enne proveniente dalla provincia di Potenza, iscritta all’università e, a quanto pare, intenta a godersi una serata nel cuore della città.
L’accaduto, avvenuto in via Firenze, nel vivace quartiere San Lorenzo, dipinge un quadro preoccupante.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dai Carabinieri della Compagnia Napoli Centro, intervenuti prontamente sul posto, la giovane è stata brutalmente avvicinata da un individuo a due ruote.
Il rapinatore, in sella a uno scooter, ha tentato di sottrarle con la forza la borsa, innescando una sequenza di eventi che hanno portato alla caduta e al trascinamento della ragazza per diversi metri.
Il gesto violento ha provocato lesioni significative, con una prognosi stimata a trenta giorni, testimonianza della gravità dell’impatto e del trauma subito.
La dinamica precisa dell’aggressione, l’identità del rapinatore e le motivazioni alla base del gesto rimangono al momento sconosciute, ma sono oggetto di un’indagine meticolosa da parte dei Carabinieri.
L’episodio non solo evidenzia la vulnerabilità di studenti e giovani donne che si muovono in aree urbane, ma solleva anche interrogativi sulla presenza di controlli e sulla percezione di sicurezza nel quartiere San Lorenzo.
L’indagine è orientata a ricostruire la sequenza completa degli eventi, raccogliendo testimonianze e analizzando eventuali immagini di sorveglianza presenti nella zona, nella speranza di identificare e assicurare alla giustizia il responsabile di questo atto violento.
La comunità universitaria e l’intera città attendono con apprensione gli sviluppi delle indagini, auspicando un rapido e giusto epilogo.






