L’incendio che ha devastato una vasta porzione del territorio a ridosso di Metaponto Lido, in provincia di Matera, è stato parzialmente arginato grazie all’impegno straordinario di Vigili del Fuoco, Protezione Civile e una miriade di volontari.
La situazione, pur migliorando, rimane precaria a causa della persistente ventilazione, fattore che impedisce la definitiva rientrazione nelle aree evacuate, in particolare nei villaggi turistici che hanno subito danni e che rappresentano un’infrastruttura cruciale per l’economia locale.
L’amministrazione comunale di Bernalda, con un approccio proattivo, ha istituito un centro di accoglienza d’emergenza presso il Palazzetto dello Sport di Metaponto Borgo, configurandosi come un punto nevralgico per la gestione della crisi.
Questo presidio è equipaggiato per fornire assistenza completa agli sfollati, garantendo vitto, alloggio temporaneo e accesso a servizi essenziali, in un momento di profonda incertezza e vulnerabilità.
La fornitura di pasti caldi, in particolare, risponde a un bisogno primario, contribuendo a mitigare l’impatto emotivo e fisico dell’evento traumatico.
Si invita la cittadinanza a mantenere un comportamento responsabile, evitando qualsiasi forma di panico e attenendosi scrupolosamente alle comunicazioni ufficiali, rilasciate dai canali istituzionali.
Un’ulteriore richiesta è rivolta a non recarsi nelle zone interessate dall’incendio, al fine di non interferire con le delicate operazioni di soccorso e di messa in sicurezza del territorio, priorità assolute in questa fase critica.
La sindaca Francesca Matarazzo, in stretta collaborazione con il prefetto Cristina Favilli, i comandi delle forze dell’ordine e i responsabili della Protezione Civile, sta coordinando gli interventi e monitorando costantemente l’evolversi della situazione.
L’attenzione è focalizzata, in particolare, sulla gestione dei numerosi turisti presenti nell’area, la cui sicurezza e benessere rappresentano una sfida logistica e umanitaria di notevole portata.
L’impegno congiunto delle istituzioni mira a garantire un supporto tempestivo e adeguato, facilitando il rientro in sicurezza nelle abitazioni e nelle strutture alberghiere una volta che le condizioni ambientali lo consentiranno.
L’evento, oltre alla devastazione materiale, pone interrogativi urgenti sulla pianificazione del territorio, sulla prevenzione degli incendi boschivi in aree a rischio e sull’importanza di rafforzare i sistemi di resilienza comunitaria per affrontare emergenze di questa portata.
La ricostruzione non sarà solo materiale, ma anche di fiducia e di senso di comunità.