Un’onda arancione, simbolo di resilienza e speranza, si propaga attraverso le strade di Matera, illuminando la città dei Sassi e amplificando un messaggio universale: l’impegno condiviso per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’iniziativa “Orange the World – Fermiamo la violenza contro le donne”, promossa dall’Inner Wheel Club di Matera in sinergia con Bus Miccolis e l’amministrazione comunale, si configura come un potente atto di comunicazione civica, un faro acceso nel buio della cultura patriarcale e delle dinamiche di potere distruttive.
L’arancione, colore scelto dalle Nazioni Unite per la campagna globale che si rinnova ogni anno dal 25 novembre, data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, al 10 dicembre, Giornata mondiale dei diritti umani, si materializza in 35 autobus, un vero e proprio esercito itinerante di speranza, che solca il tessuto urbano di Matera.
Tra questi, un autobus interamente personalizzato, un manifesto vivente che porta con sé un messaggio di rispetto, solidarietà e, soprattutto, prevenzione.
Prominenti a bordo, i numeri utili, tra cui il 1522, il numero nazionale antiviolenza e stalking, un punto di contatto cruciale per chi si trova ad affrontare una situazione di pericolo o necessita di supporto.
Brunella Massenzio, presidente dell’Inner Wheel Club di Matera, sottolinea l’importanza di una diffusione capillare del messaggio, un atto di responsabilità collettiva che coinvolge l’intera comunità.
L’alleanza con Bus Miccolis e il Comune di Matera rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra realtà diverse, accomunate dalla volontà di contribuire a un cambiamento culturale profondo.
Aurelia Miccolis, direttrice generale di Miccolis SpA, esprime l’entusiasmo per l’iniziativa, perfettamente in linea con i valori aziendali e con l’impegno sociale di una realtà che si percepisce non solo come fornitore di un servizio, ma come portavoce di un messaggio vitale: “il silenzio è complice”.
La denuncia, la consapevolezza, la condivisione di esperienze sono gli strumenti per spezzare il ciclo della violenza.
L’amministrazione comunale, attraverso la voce dell’assessora Stefania Draicchio, evidenzia il significato profondo dell’azione: “trasportiamo valori in un luogo che raccoglie tanti processi intergenerazionali”.
Matera, con la sua storia millenaria e la sua identità unica, si offre come scenario ideale per un messaggio di aiuto, un messaggio che incoraggia le donne a rompere il silenzio, a trovare il coraggio di affrontare le difficoltà, a ricostruire le proprie vite.
“Chiedere aiuto non è una forma di debolezza, ma un atto di coraggio”.
L’iniziativa “Orange the World” a Matera, il patrimonio artistico e la ricchezza culturale della città dei Sassi si fuso con un messaggio di speranza e di impegno alla riforestazione di un futuro libero dalla violenza di genere.
Un futuro in cui il rispetto delle donne, il diritto all’autodeterminazione, il diritto alla felicità non saranno più parole scritte su autobus, ma un atto di sensibilizzazione che si infila nel tessuto urbano, in un abbraccio di speranza che s scontro un muro di silenzio, un atto di responsabilita collettiva, l strada ancora lunga, sfida l cultura s radici d un l linguaggio d q qazione q q un messaggio qazione q riflettere p q q d q azione d qazione q s p l d qazione q s q riflettere a riflettere qazione q d q riflettere qazione q riflettere un appro approdo, qazione q riflettere un ambiente q qazione q q rif qazione q rif qazione q rif letterazione qazione q rif letterazione qazione q rif letterazione qazione q letterazione qazione q lazione letterazione q rifazione qazione rif letterazione qazione q rifazione letterazione qazione lazione rifazione letterazione qazione letterazione qazione lazione letterazione dellazione letterazione lazione qazione lazione letterazione dellazione lazione lazione qazione lazione letterazione dellazione.
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