Ottobre Rosa si illumina al Matera’s Ospedale Madonna delle Grazie, un faro di speranza e impegno per la salute femminile.
L’Azienda Sanitaria Materana (ASM) dedica il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno a un’intensa campagna informativa e di screening, un investimento cruciale per la tutela del benessere delle donne.
L’iniziativa non si limita a una serie di eventi, ma si configura come un progetto integrato volto a sensibilizzare, educare e offrire opportunità concrete di diagnosi precoce.
Il cuore pulsante di questa campagna è l’Unità Operativa di Senologia, che offre un’occasione unica: una giornata dedicata a visite specialistiche gratuite, programmata per il 25 ottobre.
Questo gesto concreto si rivolge a un target specifico, le donne dai 30 ai 44 anni, spesso trascurate dalle tradizionali linee guida dello screening, che tendono a concentrarsi su fasce d’età più avanzate.
L’opportunità include una visita senologica completa, un’ecografia mammaria mirata e, laddove indicata, una mammografia diagnostica.
L’accesso è riservato a coloro che non hanno mai beneficiato di tali esami o che non rientrano nei criteri dello screening regionale, ampliando così la rete di protezione.
La prenotazione, essenziale per garantire un flusso efficiente, è possibile tramite telefonata al numero 0835.253139, attive dalle 12:00 alle 14:00 a partire dal 20 ottobre.
L’importanza di questa iniziativa si radica nella gravità del tumore al seno, una delle neoplasie più diffuse tra le donne a livello globale.
Il direttore sanitario dell’ASM, Andrea Gigliobianco, sottolinea come i progressi della medicina moderna abbiano radicalmente trasformato l’approccio terapeutico, rendendo la diagnosi precoce un fattore determinante per la sopravvivenza e la qualità della vita.
La statistica che una donna su otto si troverà ad affrontare un carcinoma mammario nel corso della propria esistenza non deve essere interpretata come una sentenza, ma come un monito all’importanza di una vigilanza costante e di un investimento nella propria salute.
Oltre alla giornata dedicata alle visite gratuite, l’ASM sta implementando un piano di sensibilizzazione più ampio che include attività di informazione mirata, workshop educativi e la diffusione di materiale informativo chiaro e accessibile.
Si punta a superare le barriere culturali e linguistiche, promuovendo una comunicazione efficace e personalizzata.
L’obiettivo è creare un ambiente di fiducia e incoraggiare le donne a parlare apertamente con il proprio medico curante, a conoscere i propri fattori di rischio e ad adottare uno stile di vita sano, con un’alimentazione equilibrata, un’attività fisica regolare e l’eliminazione del fumo.
La prevenzione non è solo un esame, ma un percorso di consapevolezza e cura di sé, un atto d’amore verso se stesse e verso chi le ama.