Il Comune di Potenza ha ufficialmente lanciato “Potenza per Tutti – Rete Sociale di Contrasto alle Povertà”, un’iniziativa strategica volta a costruire un sistema integrato di supporto per i cittadini in difficoltà.
La presentazione, avvenuta in mattinata, ha visto la partecipazione del sindaco Vincenzo Telesca, dell’assessora Anna Grieco e del dirigente Giuseppe Romaniello, i quali hanno illustrato i dettagli dell’adesione e le finalità del progetto.
L’iniziativa si pone come risposta a una crescente complessità sociale, riconoscendo che la povertà non è un fenomeno monolitico, ma si manifesta attraverso molteplici dimensioni interconnesse: deprivazione economica, esclusione sociale, difficoltà relazionali, precarietà lavorativa, carenza di accesso ai servizi essenziali, fragilità abitativa e persino limitazioni nell’accesso alla giustizia e alla partecipazione civica.
Il modello tradizionale di assistenza, spesso frammentato e reattivo, si rivela insufficiente per affrontare questa realtà articolata.
“Potenza per Tutti” ambisce a superare queste limitazioni, promuovendo una governance collaborativa che coinvolga attivamente il Comune e una vasta gamma di soggetti operanti nel territorio: associazioni di volontariato, cooperative sociali, enti ecclesiastici, servizi sanitari, scuole, istituti professionali, aziende del settore terzo e, potenzialmente, anche realtà private con sensibilità sociale.
L’obiettivo non è semplicemente fornire aiuti di prima necessità, ma costruire un sistema di supporto olistico, capace di agire sulle cause profonde della marginalizzazione e favorire l’empowerment dei singoli individui e delle comunità.
L’adesione alla rete non comporta un semplice impegno formale, ma richiede che ciascun soggetto metta a disposizione del Comune competenze specifiche e risorse significative, contribuendo a creare un quadro complessivo dei bisogni emergenti e a definire interventi mirati e coordinati.
L’Amministrazione comunale si propone come catalizzatore, facilitando la comunicazione tra i diversi attori, promuovendo la condivisione di buone pratiche e garantendo una visione strategica unitaria.
“Riconosciamo che il benessere della nostra comunità dipende dalla capacità di costruire relazioni solide e di creare opportunità per tutti”, ha sottolineato l’assessora Grieco, evidenziando come l’iniziativa si inserisca in una visione più ampia di responsabilità sociale e di partecipazione civica.
La rete aspira a diventare un vero e proprio laboratorio di innovazione sociale, sperimentando nuove forme di collaborazione e promuovendo una cultura della solidarietà e dell’inclusione.
Il dirigente Romaniello ha concluso ribadendo il ruolo cruciale dei soggetti aderenti come interlocutori privilegiati e partner strategici nella definizione delle priorità e nella programmazione degli interventi.
Si tratta di un riconoscimento formale del contributo che queste realtà apportano quotidianamente al tessuto sociale, e di un invito a rafforzare ulteriormente il loro impegno a favore dei cittadini più vulnerabili, costruendo insieme un futuro più equo e sostenibile per Potenza.
L’iniziativa si pone come un investimento nel capitale sociale della città, un passo concreto verso una comunità più coesa e resiliente.






